I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piazza Armerina, comandati dal Maresciallo Antonio Robusto, in ottemperanza dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale emessa dall’Ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Enna in data 18.03.2015 a firma del Dr. La Placa, a seguito della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica – Dr. Scavone, hanno eseguito un provvedimento restrittivo della libertà.
É stato tratto in arresto Zamfir Florin Iulian, 21enne nato a Constanta (Romania), residente a Catania, convivente, disoccupato, con precedenti di polizia.
Il giovane rumeno, già tratto in arresto il 13.03.2015 in quanto gravemente indiziato, in concorso con altri suoi connazionali, di aver effettuato più furti aggravati presso l’area di servizio “Esso – Valservice” di Valguarnera Caropepe, Contrada Paparanza, introducendosi all’interno della predetta stazione di servizio, asportando della merce ivi custodita, era stato posto agli arresti domiciliari in Catania.
Zamfir Florin Iulian, unitamente alla sua convivente, una 22enne anch’ella rumena, già il 14.03.2015, si era messo a bordo della propria autovettura, una BMW 318 ed aveva arbitrariamente abbandonato il proprio domicilio e raggiunto il porto di Brindisi da dove avrebbe raggiunto la città greca di Corfù e successivamente quella rumena di Constanta, per ricongiungersi al proprio nucleo familiare originario. Il piano non si è attuato in quanto i due sono stati fermati dai Carabinieri del N.O.R.M. della Compagnia di Brindisi allertati dai colleghi dell’Arma piazzese.
I due infatti sono stati trovati nei pressi dell’imbarco delle navi per la Grecia e, in virtù del provvedimento restrittivo a cui era sottoposto, Zamfir Florin Iulian è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di evasione e tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.
A seguito di quanto sopra gli investigatori della Benemerita della “città dei mosaici”, coordinati dal Capitano Rosario Scotto Di Carlo, hanno chiesto ed ottenuto dall’Autorità Giudiziaria un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere.
Il provvedimento è stato eseguito ieri e Zamfir Florin Iulian rimarrà ancora per qualche giorno recluso presso la casa circondariale di Brindisi a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.