Enna. Nuova società Rifiuti: Sindacati chiedono urgente incontro su problematiche personale

130930 SRR EnnaEnna. Le organizzazioni sindacali che seguono il problema del servizio rifiuti e, quindi, la nascita della nuova società, presieduta da Sebo Leanza, sindaco di Valguarnera, hanno fatto richiesta di un incontro urgente tra Consiglio di Amministrazione e rappresentanti sindacali per discutere alcuni importanti argomenti per la vita della stessa società, dopo l’assemblea dei sindaci, che ha preso delle decisioni che sono soltanto unilaterali e non discusse con i rappresentanti sindacali. In particolare viene richiesto che nell’incontro si discuta il problema del contratto dei lavoratori che la società vuole portare sulla falsariga dei contratti degli enti locali, il fatto che gli uffici amministrativi della società devono avere soltanto 9 dipendenti, quindi lasciando fuori altrettanti amministrativi. Due argomenti sicuramente importanti per la vita della società e che sarà difficile trovare una soluzione che possa essere condivisa dalle parti. “E’ da anni che ci battiamo per ai lavoratori non venga applicato il contratto degli enti locali – ha dichiarato Giovanni La Valle della Cgil – e continueremo la nostra battaglia anche ora. Abbiamo chiesto un incontro urgente al presidente Leanza, aspettiamo una risposta. In caso di lungo silenzio ci rivolgeremo al Prefetto, Fernando Guida, che possa essere promotore di un tavolo di concertazione per trovare la giusta soluzione. Non siamo decisi a non mollare”. Anche la riduzione a soli 9 amministrativi sarà motivo di battaglia tra le parti per cui, a questo punto, si sente la necessità di un incontro per chiarire il tutto prima che i sindacati si irrigidiscono nella loro posizione e si paventa l’ipotesi di uno sciopero generale di tutti i lavoratori con conseguenze nefaste per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in tutta la provincia di Enna. C’è da sottolineare che i rappresentanti sindacali hanno da sempre, e sono passati tanti anni, respinto la possibilità che ai lavoratori possa essere applicato il contratto degli enti locali, che sicuramente è più basso almeno del 30 per cento da quello dell’industria. C’è anche il problema degli amministrativi di Piazza Armerina che, secondo l’assemblea dei sindaci, dovrebbero essere trasferiti alla società di Gela che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti di Piazza Armerina. Anche questo sarà tema di battaglia tra sindaci e sindacati.




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