Valguarnera. Tre sino ad oggi le liste ufficializzate per le prossime elezioni amministrative. La prima, del PD che presenterà come candidata sindaco, Francesca Draià 31 anni, che si affaccia per la prima volta alla ribalta politica. Draià si è affermata alle primarie su Giuseppe Interlicchia. La seconda candidatura è quella del Movimento 5 Stelle che presenta la sua portavoce Laura Scibona,43 anni. Anche lei è alla sua prima esperienza politica. La terza candidatura, che ha fatto rumore, è quella di Giuseppe Interlicchia, che dopo essere uscito sconfitto dalle primarie, sulle quali non sono mancate le polemiche, ha fondato un suo movimento e si presenterà agli elettori con una propria lista denominata “Insieme per cambiare con Interlicchia sindaco”. Ma ancora non è finita, perché ancora si attende cosa vorrà fare l’attuale sindaco Sebo Leanza. Per quello che si sa, lui si è reso disponibile per un secondo mandato ma a stopparlo sarebbe il gruppo storico che comprende diversi consiglieri uscenti, che 5 anni fa lo hanno condotto alla elezione. Questo gruppo, in sostanza, rimprovererebbe a Leanza di aver voluto fare nel corso della legislatura tutto da solo, facendo venire meno quell’elemento imprescindibile che è il gioco di squadra. E la prova sta appunto nel fatto che il suo gruppo consiliare di maggioranza si è sfaldato dopo appena un biennio, passando all’opposizione e che qualche suo assessore subito dopo ha passato la mano dimettendosi. Ad oggi, a quel che filtra, ricucire lo strappo e rimarginare vecchie ferite non sembra facile, ma il sindaco sembra non demordere, a quel che si sa, sta tentando in tutti i modi di riaggregare il suo vecchio gruppo. Risulta pure che qualcuno dei suoi stessi ex sostenitori, gli avrebbe proposto di fare un passo indietro pur avvalendosi del suo contributo e agevolare l’elezione di un altro esponente. Sentito qualche giorno fa ha riferito di avere già un gruppo pronto a sostenerlo, ma il suo obiettivo primario è in questo momento quello di riaggregare attorno a se la vecchia cordata. Vedremo nei prossimi giorni. E proprio questo gruppo di cui fanno parte diversi consiglieri comunali è al lavoro per una candidatura alternativa. Intanto il movimento politico nato un mese fa “Area popolare” che fa capo a Franco Palermo, sembra si stia avvicinando al gruppo Interlicchia. A non escluderlo, mostrando ottimismo, è lo stesso Palermo che ha riferito che già c’è stato qualche incontro interlocutorio e che molto probabilmente si chiuderà nei prossimi giorni. E proprio sulla candidatura di Interlicchia si estrinsecano gli interrogativi di molti osservatori politici. E’ opinione di tanti, infatti, che essa non sarebbe altro che una riedizione delle primarie tra lui e la Draià, una contesa in chiave politica tutta interna al PD. Delle primarie bis insomma, con in palio la leadership del partito. Ma ad onor del vero, Interlicchia ha già detto in più occasioni e a chiare lettere, di aver chiuso definitivamente col PD.
Rino Caltagirone