Enna. Commissario ex provincia “visita” panoramica crollata

Enna crollo panoramica 28mar15
Enna. Ieri il commissario della Provincia, Antonio Parrinello e il geometra Salvatore Ragonese, addetto alla viabilità, tenuto conto dell’indisponibilità dell’ingegnere Giuseppe Colajanni, responsabile dell’ufficio tecnico, hanno effettuato un sopralluogo, non certo tecnico, sul tratto iniziale della Panoramica, che è crollato venerdì sera intorno alle 19, provocato dalle continua piogge di questo inverno, che ha indebolito notevolmente, la base di questa strada. La visita di ieri pomeriggio è stata soltanto una constatazione visiva dei danni prodotto dal crollo, ma lo stesso commissario Parrinello ed il geometra Ragonese, hanno programmato in settimana una serie di sopralluoghi con geologi, geotecnici, Genio Civile, Protezione Civile provinciale e regionale perché qui la situazione è davvero tragica e potrebbe verificarsi, se non si interviene con una certa tempestività, il crollo totale della strada. Purtroppo le difficoltà burocratica, la tardività con cui sono stati decisi i finanziamenti hanno contribuito a peggiorare la cosa, perché il danno maggiore, la causa predominante, è stato provocato proprio dal fatto che non si sia provveduto ad effettuare la sistemazione idraulica di tutto il territorio in cui giace la Panoramica ed il convogliamento delle acque piovane lungo un canale in modo da smaltirla velocemente ed evitare che la stessa indebolisse sia le argille scagliose che costituiscono la base della strada sia i piloni che tengono le “arcate” della strade. Il pericolo è ancora attivo, non bisogna dimenticarlo, perché se si ritarda ad effettuare gli interventi necessari si rischia che anche la base degli altri piloni di indebolisca e si può arrivare al crollo di tutta la strada che per Enna e la zona nord della provincia ha la sua importanza per il traffico. Per l’affidamento della gara che prevedeva la ricostruzione di due arcate crollate è trascorso troppo tempo, la stessa assegnazione dei lavori alle quattro ditte che si sono aggiudicate la gara ancora deve essere fatta ed è passato parecchio tempo. Nel progetto erano previsti la sistemazione idraulica ed il rafforzamento dei piloni, ma l’associazione di imprese aspetta che la Provincia li chiami per firmare il contratto, intanto il tempo passa e la strada si indebolisce sempre più. I sopralluoghi che saranno effettuati in settimana devono essere essenzialmente tecnici e veritieri. Qui sono necessari altri finanziamenti molto consistenti ed urgenti, in caso contrario il crollo della Panoramica può arrivare a breve. Bisogna essere molto realisti, chi deve operare (Provincia, Genio Civile e Protezione Civile) deve essere cosciente che si tratta di una situazione difficile, quindi merita grande e veloce attenzione.