Nella nottata di ieri 30 marzo, intono alle ore 5 i Carabinieri del Comando Compagnia Carabinieri di Nicosia, hanno tratto in arresto in flagranza di reato il 37enne Li Volsi Francesco, poiché ritenuto responsabile di violenza, minaccia, resistenza e ingiurie a pubblico ufficiale. Intorno alle precedenti 3 una pattuglia della Radiomobile di Nicosia, nel transitare per via Marcello Capra, notavamo un autovettura con motore acceso, ferma sul ciglio della strada, con a bordo un uomo con il capo riverso sul volante. Insospettiti dalla situazione i Carabinieri insistentemente bussavano il finestrino della vettura. L’uomo all’interno, poi identificato appunto nel Li Volsi non dava segno di risposta, i Carabinieri pertanto aprivano lo sportello scuotendo l’uomo nel tentativo di renderlo cosciente. Il Li Volsi riprendeva conoscenza e scendeva dall’autovettura, la pattuglia tuttavia si rendeva subito conto che l’uomo era in stato di ebrezza alcolica tanto da non riuscire neanche a reggersi in piedi. Invitato a sottoporsi al test alcolemico, lo stesso si rifiutava ad eseguire la prova rendendosi disponibile a recarsi presso l’ospedale per effettuare i previsti accertamenti sanitari. Giunti presso l’Ospedale Basilotta, i sanitari effettuati i prelievi ematici sul Li Volsi, riscontravano un tasso superiore ai limiti consentiti. Nel corso delle visite mediche, il Li Volsi Francesco iniziava ad inveire contro i Carabinieri con minacce e frasi oltraggiose, contestualmente afferrava una sedia in ferro presente nella stanza lanciandola verso un militare e cercando di colpire il volto. L’uomo veniva bloccato ed immobilizzato e tratto in arresto. Il Li Volsi veniva condotto presso il proprio domicilio in regime di detenzione domiciliare cosi come disposto dal magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna in attesa del rito direttissimo.