Odontofobia. IRCCS Oasi di Troina sperimenta nuova tecnica per scacciare paura del dentista

équipe Medica odontofobia IRCCS Oasi TroinaTroina – Sono sempre di più le persone che hanno paura del dentista. Si tratta di uno stato emotivo che va sotto il nome di “odontofobia” e che genera, in molte persone, il rifiuto a sottoporsi ad adeguate cure odontoiatriche o procrastinare continuamente specifici trattamenti. Una paura che non aiuta né il paziente, perché la propria salute orale peggiora, né il dentista il quale si trova ad operare con pazienti poco collaboranti a causa della loro agitazione. In aiuto dei pazienti odontofobici arriva un’innovativa tecnica messa a punto all’ IRCCS Oasi Maria SS. di Troina (EN), nota struttura per lo studio delle disabilità intellettive e dei disturbi neurocognitivi,. Questa nuova sperimentazione è finalizzata al momento ai propri pazienti (l’incidenza sulla popolazione con disabilità intellettiva è attorno al 15-20 per cento), i quali sono molto più difficili da gestire a causa dell’elevata incidenza di significative limitazioni funzionali e di disturbi psichiatrici. Il fondamento della sperimentazione è un programma pedagogico basato sugli stimoli visivi per l’attivazione dei neuroni specchio, cioè delle cellule situate nel nostro cervello che quando vediamo un qualcosa che conosciamo attivano i cosiddetti “Mirrors” che ci consentono di vivere l’azione come se la stessimo eseguendo noi. Partendo da questo presupposto l’equipe di odontopedagogia presente all’IRCCS Oasi Maria SS. e costituita dal Dott. Antonio Fallea (odontoiatra) e dalla Dott.ssa Rosa Zuccarello (pedagogista), sta utilizzando un filmato in cui vengono riprodotti i comportamenti adeguati al trattamento odontoiatrico in poltrona, che viene poi somministrato tre volte a settimana a soggetti con disabilità intellettiva odontofobici. La somministrazione avviene mediante l’utilizzo di Tablet come sorgente video, oltre che ad essere strumento di interfaccia con gli operatori, al fine di arricchire il “vocabolario motorio del soggetto”. Inoltre, il filmato, visionato a domicilio dai pazienti, viene proiettato su schermo lcd durante la seduta odontoiatrica, al fine di correlare i movimenti osservati a quelli propri e riconoscerne il significato. La finalità di questo percorso clinico è riuscire ad ottenere ricadute positive sul controllo dell’ansia e della paura. Altro obiettivo di questa tecnica limitare il ricorso alla sedazione che può generare reazioni avverse o allergiche.