Concluso gemellaggio nidi d’infanzia dei Comune di Leonforte e Casalecchio di Reno

gemellaggio Leonforte e Casalecchio di RenoLeonforte. Si è concluso nella giornata di ieri, nei locali della Villa Bonsignore, il gemellaggio dei Nidi d’infanzia tra i comuni di Leonforte e Casalecchio di Reno, finalizzato alla promozione dell’interscambio tra i rispettivi servizi educativi; alla realizzazione del gemellaggio hanno partecipato, in qualità di soggetti offerenti, i Comuni Bologna e Caltagirone, che hanno compiuto un analogo programma. In particolare, il percorso pedagogico ha avuto inizio circa un anno fa e ha compreso attività mirate a far acquisire al Comune beneficiario di Leonforte, metodologie e strumenti nell’ambito della gestione dei servizi socio educativi per la prima infanzia; a conclusione delle stesse, è stata elaborata la “carta di servizio” che individua le finalità e i principi fondamentali del nido “Il gioco della vita”.
Alla cerimonia di chiusura sono intervenuti, Antonina Licciardo, Dirigente 2° Settore e Servizi Sociali del Comune di Leonforte, che ha auspicato un futuro nel percorso intrapreso, affinché non sia l’ultimo giorno di attività ma l’ultimo di questa fase; il Sindaco Francesco Sinatra, che ha fatto un excursus sul gemellaggio, di come l’idea sia nata quasi per caso per diventare poi un progetto al quale si è molto creduto e lavorato nonostante questo sia stato forse l’anno più difficile per l’asilo nido locale, visto l’aumento vertiginoso delle rette. “Bisogna istituzionalizzare i servizi per poter programmare, perché gli amministratori politici passano, i funzionari che operano negli enti restano” ha concluso il primo cittadino per passare la parola in video conferenza al Dirigente Dipartimento Sviluppo e Coesione economica, Federico Lasco, quest’ultimo ha mosso una critica sulla limitata capacità di investire i fondi avuti a disposizione e ha ragionato su come costruire una modalità che consenta di assorbire con più efficacia un modello di trasferimento delle risorse. Ha fatto seguito l’intervento del Sindaco di Caltagirone, Nicolò Bonanno, che ha enucleato i problemi e le incertezze con cui hanno a che fare i Comuni nella programmazione e disposizione delle risorse stesse. Infine l’intervento del funzionario Luciana Saccone, del Dipartimento alla Famiglia della presidenza del consiglio dei ministri, e del Responsabile servizi educativi scolastici e sociali, Giovanni Amodio.
Gli educatori venuti in rappresentanza dei rispettivi Comuni coinvolti, hanno poi illustrato ai cittadini presenti il lavoro svolto.

Livia D’Alotto