Area Renzi a Segretario provinciale PD Crisafulli: il partito non è una porta girevole!

enna crisafulli vladimiroEnna. Il Coordinamento provinciale Area Renzi di Enna , appreso che ad Enna il candidato Crisafulli non utilizzerà il simbolo del partito democratico, fa presente che se ciò fosse vero, la vicenda assumerebbe contorni grotteschi. “Lunedì 27 aprile è stata celebrata l’inaugurazione della campagna elettorale col simbolo del PD, alla presenza del segretario regionale e di altri autorevoli esponenti del partito – rimarca il Coordinamento – a distanza di qualche giorno il simbolo, sembra, non sarà più utilizzato. Come mai dopo l’inaugurazione della campagna elettorale si rinuncia (?) al simbolo? Vorremmo ricordare, per usa le parole dello stesso Sen. Crisafulli, che il partito non è una porta girevole, dalla quale si entra ed esce a proprio piacimento. Chi si candida senza il simbolo si pone fuori dal partito, secondo le regole statutarie. E le regole valgono sempre, per gli altri e per sé stessi. Aggiungasi che ad Enna la vicenda è ancor più grave, poiché a non utilizzare il simbolo è il Segretario Provinciale, il custode delle regole, non un iscritto qualsiasi. A questo punto, se la notizia non sarà smentita, chiediamo l’immediato commissariamento della federazione provinciale di Enna, e chiediamo che gli organismi nazionali intraprendano le doverose iniziative, per ripristinare le regole violate. Non può inoltre non sottolinearsi il comportamento del segretario regionale, il quale ha dichiarato che il modello Enna andrebbe esportato a Palermo. Quale modello? Quello in cui un segretario provinciale del PD si candida, dopo le primarie, senza il simbolo del PD? Una classe politica che afferma dei principi che puntualmente vengono smentiti dai fatti non è credibile e dovrebbe andare a casa. Immediatamente”.