Enna. Bilancio dell’Assessore comunale Nasonte

enna francesco nasonte
Con il mandato quasi al termine è tempo di fare un bilancio per l’Assessore comunale Francesco Nasonte. Entrato a far parte della Giunta Garofalo a metà mandato, Nasonte ha avuto la delega all’Urbanistica, Lavori Pubblici, Infrastrutture, Viabilità Interna, Edilizia Scolastica, Manutenzione degli edifici pubblici e monumentali, Trasformazione e Riqualificazione Urbana e Tutela Ambientale. Degli ambiti che gli hanno permesso di affrontare numerose emergenze ma anche di programmare delle progettualità.

E il bilancio per Nasonte è tutto sommato positivo. Parte innanzitutto dalla viabilità: “Il quadrivio di Enna Bassa, ma anche la realizzazione della strada in via Nunzio D’Angelo (contrada Santa Caterina) che ha consentito a numerosi residenti di poter usufruire del servizio autobus così come l’illuminazione con il fotovoltaico, sono degli obiettivi raggiunti”. Il rammarico di Nasonte è semmai sulla mancata chiusura del centro storico per riconsegnarlo ai cittadini sgombro da auto. “La chiusura della Panoramica ha mandato a monte ogni programma” motiva Nasonte.

Sui trasporti l’assessore ricorda che “sono stati migliorati i collegamenti con alcune parti della città e sono stati rafforzati quello con l’università”.

Case popolari: “Abbiamo rifatto i tetti nelle palazzine di Via Raffaello Sanzo, così come le strade e la pavimentazione delle aiule, e la strada in via Michelangelo” elenca Nasonte ricordando che in questi due quartieri non si interveniva ormai da decenni.

Parchi: “Ne abbiamo costruiti tre, a Montesalvo, Valverde e Piazza della Legalità prestando attenzione anche a chi non vota…i bambini”.

Edilizia scolastica: “Non c’è una sola scuola che ha perso un giorno di lezione a causa di strutture fatiscenti o pericolanti. In due anni e mezzo abbiamo speso 600 mila euro per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria”. Ed ancora, ricorda Nasonte, sono stati finanziati i pannelli fotovoltaici per il IV Circolo “Neglia”, la piscina comunale e i locali comunali di via della Resistenza. “Attraverso i Pon abbiamo ottenuto progetti per le scuole per un totale di 1 milione e 400 mila euro. 350 mila euro per le scuole Pascoli, Savarese e IV Circolo di Pergusa. I bandi sono già espletati e si stanno svolgendo le gare, un’opera che come amministrazione non vedremo ma che lasciamo in eredità alla città che avrà scuole più sicure”.

Viabilità: “Sono state sistemate le rotonde in Corso Sicilia, piazza Europa e Via Libertà portando maggiore ordine alla viabilità”.

Nasonte aggiunge poi la sistemazione, con l’ausilio della Sovrintendenza, del “Cortile del Sole” che dà accesso alla Sala Cerere e alla Biblioteca Comunale. Ed ancora di una parte di via Mercato Sant’Antonio: “Il resto verrà fatto con il nuovo bilancio” anticipa l’assessore parlando poi della messa in sicurezza di Piazza Vittorio Emanuele. “Dopo venti anni abbiamo unito gli abitanti di via Borremans (complesso Di Venti) realizzando la bretella e siamo già in possesso del progetto per realizzare quella tra via della Resistenza e via Borremans”.

“Abbiamo ultimato il progetto Intedra con la sistemazione dei locali in via della Resistenza, sotto la sede della Polizia Municipale, per attivare lo sportello della solidarietà sociale ed accogliere persone in difficoltà”.

L’elenco di Franco Nasonte scorre poi sul progetto “Enna città aperta” che agevolerà la visita dei turisti grazie ad un servizio multimediale ma che ha anche permesso la ristrutturazione dei bagni pubblici in piazza Europa; le pendici “che hanno portato nell’ultimo anno e mezzo 1 milione e 800 mila euro già spesi grazie al Genio Civile ed investiti in via Valguarnera, via Trieste, via Passione, viale Caterina Savoca, Belvedere Marconi (dove ammette che urgono ulteriori interventi) e Castello di Lombardia. E sempre in tema di pendici ricorda quelle di San Pietro-Valverde, 1 milione e 200 mila €.

Borgo Cascino: “Con 1 milione e 300 mila euro oggi è un’altra cosa, è un gioiello rimesso a nuovo grazie ai fondi europei e della Regione”.

Contratti di quartiere: “La prossima amministrazione avrà l’onore di ricevere la prima tranche, 3 milioni e mezzo.

Videosorveglianza: “Ci sarà più sicurezza in città e verrà presto presentata dal sindaco. Un grazie anche al Prefetto che è stato di fondamentale apporto”.

Tra le cose non realizzate gli vengono fatti notare il Prg – “dipende dalla Regione, noi abbiamo assolto il nostro compito” – e il Palazzo dei Benedettini: “Era già finanziato con 8 milioni e mezzo però eravamo undicesimi in gradutoria e solo i primi dieci accedevano al finanziamento. Speriamo in un recupero dei fondi grazie al ribasso delle gare già assegnate”.

Ma secondo Nasonte l’investimento più importante è la nuova condotta idrica: “La nuova rete comporterà ad oltre il 50% dei cittadini l’acqua 24 ore al giorno e tutte le strade oggetto di intervento avranno il manto nuovo”.

Questo, conclude Nasonte, “è il consuntivo di un lavoro vero, abbiamo investito quanto possibile e mai è stato così in passato nonostante un bilancio scarno”. Ho dedicato il mio tempo da politico e spero che i cittadini siano soddisfatti del lavoro svolto da me e dall’amministrazione Garofalo. L’auspicio è che chi arriverà dopo di noi possa fare almeno quanto fatto da noi in pochi anni. Nessuno ha il diritto di pensare che questa amministrazione non ha fatto il proprio dovere con la massima trasparenza ed onestà”.