Valguarnera. Furto energia elettrica e ricettazione rame deferiti commerciante e operaio

rameValguarnera. L’Enel sempre più nel mirino di ladri di energia elettrica e di rame. Deferiti all’autorità giudiziaria un commerciante e un operaio entrambi valguarneresi, il primo per furto di energia elettrica e l’altro per ricettazione di rame. Nel caso del commerciante i tecnici della società Enel distribuzione Spa, durante i controlli effettuati periodicamente, avrebbero appurato che sul contatore in uso alla sua attività commerciale, sarebbe stato apposto un potente magnete al fine di rallentare il flusso di potenza dell’impianto elettrico. Ai tecnici dell’Enel, durante i controlli, constatata la situazione, non è rimasto altro che chiamare i carabinieri del luogo, i quali guidati dal luogotenente Nicola Lo Moro, provvedevano sempre in presenza dei tecnici, ad ulteriori accertamenti, risultati però tutti positivi. Il commerciante è stato deferito alla Procura della Repubblica di Enna. Per l’Enel il danno economico sarebbe rilevante, valutabile- secondo i carabinieri- in alcune decine di migliaia di euro. Non è comunque il primo caso a Valguarnera. Alcuni anni fa altri “furbetti di quartiere” vennero denunciati per lo stesso motivo e il tutto provocò un controllo maggiore sia da parte dei carabinieri che delle stesse società di gestione. Ciononostante ancora il fenomeno non si è del tutto attenuato, tanto da indurre negli ultimi mesi i carabinieri col supporto dei tecnici delle varie società di gestione, ad un controllo ancora più capillare e quasi a tappeto. Sotto la lente di ingrandimento infatti, non solo energia elettrica ma anche acqua, luce e gas, che hanno portato alla denuncia di circa 40 persone per frode e furto. Nel caso del furto di rame invece, qualche giorno precedente, nel corso di alcune perquisizioni, i carabinieri del luogo hanno deferito all’autorità giudiziaria un operaio di 35 anni di Valguarnera per ricettazione di rame. Nell’abitazione dello stesso infatti, sono stati rinvenuti un centinaio di chili di “oro rosso” prelevati da alcune campate di linea elettrica gestita dalla società Enel distribuzione Spa e ubicate in agri dei comuni di Piazza Armerina, Assoro e Aidone, confinanti col territorio di Valguarnera. L’asporto di rame dalle linee elettriche ha generato non solo un danno economico alla società di gestione, ma anche materiale agli abitanti di alcune zone di periferia, ai quali per lunghi periodi è venuta a mancare la luce. L’operaio- secondo l’accusa formulata dai carabinieri- dovrà rispondere di ricettazione.

Rino Caltagirone