Aidone. Rapinata la gioielleria di Filippo Billeci, sita nella centralissima via Roma da due giovani travisati da occhiali oscuri ed armati di taglierino. Secondo una prima ricostruzione, effettuata dai carabinieri della locale stazione e dalla compagnia di Piazza Armerina, diretti dal capitano Roberto Scotto Di Carlo, i due giovani hanno atteso che all’interno della gioielleria non ci fosse alcun cliente, quindi sono entrati e mentre uno teneva sotto controllo il proprietario, l’altro hanno arraffato circa cento orologi che si trovavano avvolti in un panno ed ha svuotato la cassa, che conteneva 100 euro appena, quindi sono andati via di corsa, scomparendo immediatamente, probabilmente attesi da un terzo complice con la macchina. Immediata la telefonata al 112 e l’arrivo dei carabinieri della locale stazione e quelli della compagnia di Piazza Armerina. Filippo Billeci ha raccontato ai carabinieri tutta la dinamica della rapina, quindi ha dato una prima descrizione dei due rapinatori, che pare avessero un accento catanese, poi i carabinieri hanno incominciato ad esaminare le immagini del sistema di sorveglianza che era montato all’esterno della gioielleria. Questo potrà rendere più facile cercare di individuare i due rapinatori, almeno nella descrizione generale.