Leonforte, a proposito di Porta Palermo

leonforte porta garibaldiLeonforte. L’interesse collettivo dei cittadini leonfortesi sulle cadenti sorti di Porta Garibaldi o Palermo che dir si voglia ha sortito una chiacchierata chiarificatrice con la vice sindaco Rosa Maria. “Sei mesi fa abbiamo iniziato un percorso ufficiale per mettere in sicurezza l’intera area. L’architetto Mameli della sovrintendenza dopo attese e pause si è pronunciato dapprima con una soluzione improponibile – smontiamo l’arco (nd.r.: !!!) , numeriamolo e quando i tempi saranno migliori lo rimontiamo – e poi ha disposto più consonamente che ci si attivi nell’immediatezza a puntellare e di seguito a recuperare, ristrutturando. L’amministrazione per ciò nell’immediato aggiusterà, nei termini corretti e non con le cucchiaiate di calce buttate qua e là e manco coi listoni appoggiati a caso e poi restaurerà. Il tutto speriamo che si possa completare fra qualche mese. I lavori saranno finanziati con fondi comunali incrementati da privati cittadini che già si sono pronunciati. Sarebbe bello vedere una concreta partecipazione popolare, la somma raccolta potrebbe aiutare a migliorare l’intera zona che è la memoria del paese. Un grazie va ai giovani Crimì, Licciardello e Caruso per il già fatto e un monito ai tanti urinatori monumentali, che scambiano le pietre per vespasiani o alla meglio per pattumiere”. Tutte le associazioni e i singoli cittadini sono invitati a contribuire qualora lo volessero, il paese è di tutti e tutti chiamati a migliorarlo.

Gabriella Grasso