Trentacinque tour operator russi in visita nell’ennese

Midland  tour operator alla riservaTrentacinque tour operator russi hanno visitato, lo scorso fine settimana, i paesaggi e i monumenti dell’Ennese nell’ambito del progetto Midland realizzato dal Centro Studi Ibleo. L’attenzione è stata puntata, soprattutto, sul sistema degli attrattori territoriali presenti nell’area in cui opera il Gal Rocca di Cerere.
I tour operator, dopo aver soggiornato una notte in un albergo di Enna, si sono spostati a Calascibetta dove hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino le modalità di caseificazione del “Piacentinu dop”.
La mattinata è proseguita con un pranzo-degustazione di prodotti tipici locali. Gli operatori turistici russi, inoltre, hanno visitato un centro ludico ricreativo ricadente nell’area del Rocca di Cerere Geopark, soffermandosi nell’apprendimento delle caratteristiche geomoforfologiche, naturalistiche e culturali del territorio.
Dopo avere appreso alcuni elementi sulla conduzione degli asini e alcuni cenni di cavalcatura, compresa la vestizione con bardature antiche hanno preso parte ad una escursione che ha previsto la visita dei siti archeologici di Realmese e del villaggio bizantino.
L’educational è poi proseguito verso la città di Calascibetta con la visita del centro storico e della regia Cappella palatina e di seguito con l’escursione guidata all’interno della riserva naturale orientata Monte Altesina.
Immancabile, infine, la visita alla villa romana del Casale di Piazza Armerina che è stata molto apprezzata.
“Agli operatori – dice il presidente del Centro Studi Ibleo, Ezio Palazzolo – abbiamo presentato i contenuti e le finalità del programma di promozione oltre a definire l’inquadramento strategico dell’educational tour.
Le risposte ottenute, in termini di attenzione, sono molto interessanti e non è detto che, già nel corso della prossima stagione estiva, non si possano registrare i primi riscontri.
Voglio ringraziare, continua Palazzolo, le varie strutture ricettive, gli operatori del territorio e tutti coloro che si sono adoperati per fare in modo che l’educational tour potesse ottenere la doverosa attenzione. Anche perché non dimentichiamo che l’obiettivo finale è quello della creazione di una offerta turistica integrata che vuol dire crescita economica per l’intero territorio”.
Con il finanziamento al Progetto Midland, – afferma il presidente del Gal Rocca di Cerere, Franco Passalacqua – si intende contribuire, insieme agli altri interventi in corso di realizzazione da parte di altri beneficiari, alla piena valorizzazione del territorio del Gal Rocca di Cerere.
Il contributo ad oggi che la Rocca di Cerere ha dato al territorio può essere espresso attraverso i numeri di Interventi finanziati, che seppur ancora parziali, credo esprimano l’efficacia dell’azione rivolta all’intero territorio del GAL: 6 B&B, 4 interventi per Catering e servizi, 7 Laboratori per la trasformazione delle eccellenze agroalimentari, 16 Servizi e itinerari per la fruizione turistica del patrimonio locale e 3 interventi per la valorizzazione del paesaggio rurale.