Enna. Pignoramento per l’Ato Rifiuti di sei milioni da Serit

rifiuti pallaEnna. Un pignoramento di sei milioni è arrivato all’Ato Rifiuti da parte della Serit, che alcuni anni fa era l’ente che si occupava della riscossione delle bollette dei rifiuti. Ovviamente si tratta di debiti pregressi, che hanno raggiunto ad una cifra considerevole per un’ Ato Rifiiuti che è in mezzo ai debiti ed è in liquidazione da anni. Questo è un duro colpo per i sindaci dei comuni ennesi che devono accollarsi questo debito assieme a tutti gli altri. Ovviamente i commissari convocheranno al più presto l’assemblea dei sindaci per discutere proprio del pignoramento e di come questo deve essere pagato al più presto. Intanto, questo pomeriggio, con inizio alle 15 ci sarà un incontro tra i commissari ed i rappresentanti sindacali per discutere il problema della messa in mobilità di parecchi lavoratori. Un argomento questo molto delicato, che i rappresentanti sindacali hanno da sempre respinto perché hanno sempre chiesto la conferma di tutto il personale, ma ora si è arrivati davanti ad una decisione da cui non si può tornare indietro. Quella di questo pomeriggio sarà una riunione molto accesa perché i sindacati cercheranno di ridurre al minimo la mobilità dei lavoratori, un pò meno per quanto riguarda gli amministrativi. Intanto, situazione pericolosa a Centuripe, dove tra quindici giorni si svolgeranno le elezioni amministrative, e dove da due giorni i lavoratori hanno incrociato le braccia e non hanno intenzione di tornare al lavoro se prima non vengono pagati i cinque mesi di arretrati che l’Ato deve loro. Due giorni di mancato servizio di raccolta dei rifiuti ha reso il paese pieno di immondizia e con una situazione igienico-sanitaria pericolosa. I rappresentanti sindacali ed i lavoratori hanno chiesto un incontro al Prefetto, Fernando Guida, per invitarlo ad intervenire in quanto l’assenza dello stipendio per cinque mesi ha reso la situazione delle loro famiglie molto delicata.




RIPRENDIAMO E PUBBLICHIAMO DAL QUOTIDIANO LA SICILIA