Il padre del PRG di Enna Arch. Calandra è morto alla soglia dei 100 anni di età

Enna - lago di Pergusa - anno 1950

Enna – lago di Pergusa – anno 1950

E’ morto a Palermo, il 23 maggio scorso, l’architetto Roberto Calandra, il padre del Piano Regolatore di Enna. Avrebbe compiuto cento anni il prossimo mese di novembre. Nato a Messina, palermitano d’adozione, è stato docente nella facoltà di architettura presso l’Università di Palermo. Il nome di Roberto Calandra è legato a Enna, oltre che per lo strumento urbanistico (il P.R.G. risulta ancora vigente, anche se scaduto, essendo stato approvato nel 1979), per avere progettato molte opere pubbliche di una certa importanza. Porta la sua firma il progetto dell’Autodromo di Pergusa (1949), realizzato in nove anni, essendo stato inaugurato, con la prima gara automobilistica, nel marzo 1958. Nell’immediato dopoguerra, nel 1946, risultò vincitore, insieme all’ingegnere Cutrufelli, del concorso per il piano regolatore di Enna, bandito dal Comune in ottemperanza alla legge urbanistica n°1150 del 17 agosto 1942.
Enna Piazza San Francesco - anni '50

Enna Piazza San Francesco – anni ’50

Fu inviato per l’approvazione al Provveditorato per le opere pubbliche della Sicilia ma l’iter si bloccò perché lo Stato ancora non aveva trasferito le competenze urbanistiche alla Regione. Nel 1951 Calandra appronta i Piani di Ricostruzione rimasti in vigore fino al 1976, anno di adozione del P.R.G. E ancora, nel 1980, redige i Piani di Zona (legge 167) che consentirono gli insediamenti di Consorzi di Cooperative edilizie a Sant’Anna e Pergusa (Habitat, Giunone, Giove, ecc.). Negli anni ’60 ‘ridisegna’ la Piazza Vittorio Emanuele (nella foto) cancellando l’ottocentesco spazio rettangolare poi rispristinato, dopo circa vent’anni, al primiero stato. E’ suo il progetto per la costruzione dei 146 alloggi popolari a Sant’Anna realizzati nella prima metà degli anni ’70, consegnati agli assegnatari dal sindaco Paolo Lo Manto. I funerali si svolgeranno a Palermo domani 26 maggio 2015.

Salvatore Presti



Salvatore Presti Enna