Aigira: prima “Invasione dei Cavalletti”

pina angemi e filippo mauceriAgira. E’ tutto pronto per la prima “Invasione dei Cavalletti”: un evento inedito che permetterà nella giornata di domani a diversi pittori, disegnatori e illustratori siciliani di dipingere, ispirati dallo straordinario panorama che regalerà loro il suggestivo quartiere di Santa Maria. L’iniziativa è di Case al Borgo, ideata dal direttore artistico Filippo Mauceri, autore di diversi noti programmi televisivi tra cui, tanto per citarne alcuni, Il senso della Vita, Striscia La Notizia, Ciao Darwin, Wind Music Awards. A collaborare l’Art Director nella ricerca degli artisti e nella logistica è invece Pina Angemi, art promoter e consulente d’arte. Partner è anche la locale Pro Loco. Un evento di indiscusso spessore, vista la presenza annunciata di artisti di spicco quali Calogero Termine, che ha creato in copia la famosa Natività di Caravaggio (trafugata a Palermo nel ’69); Mario Termini, premiato l’anno scorso al VII simposio mondiale che si è svolto nella Lapponia finlandese, Leonardo Cumbo, docente dell’Accademia delle Belle Arti di Catania e vincitore di premi internazionali, Alessandro Balsamo, Beniamino Figura, Piero Russo, Sara di Ventura Lachur, Pina Cucinotta, Catia Guarrera, Luigi Previti, Tina Alvisi, Mariella Emanuele, Eliana Manitta, Gaetano D’Aquino, Francesca Canelli, Cristina Sorge, Gaetano Acciaio, Ignazio Giuseppe Vanadia, Giuseppe Mannino (autore del fumetto presente nella locandina dell’evento), Ilaria Picardi, Cinzia La Bruna e Vittoria Scilletta (dell’associazione “I vaneddi dell’arte” di Regalbuto), e ancora i “padroni di casa” Alessandro Brocca, Mariella Bellarosa, Orazio Lupo, Arianna Fisicaro, Antonina Marsiglione e Flavia Gagliardo. Il programma prevede alle 9 il raduno; alle 10 l’inizio della prima sessione en plein air. Dopo la pausa pranzo, alle 14 lo start alla seconda sessione en plein air. Alle 18, la consegna delle opere finite; alle 19 l’apertura dell’esposizione al pubblico presso Case al Borgo; alle 19,30, spazio per una cena con buffet tipico del territorio; chiusura affidata invece a Orazio Lupo, Beppe Manno e alla loro “musica a colori”.

Emanuele Parisi