Le foto scattate in Sicilia da Robert Capa nell’agosto 1943 esposte a Troina

robert-capa-man-carrying-girl-with-bandaged-leg-troina-august-6th-1943Tra le foto scattate da Robert Capa durante la campagna di Sicilia, nell’estate del 1943, e pubblicate sulla rivista americana “Life”, ce ne sono molte che ritraggono Troina e dintorni prima e dopo la cruenta battaglia combattuta dal 31 luglio al 5 agosto 1943 dalle forze dell’Asse italo-tedesche e dagli Alleati angloamericani. Nel IX volume della “History of United States Naval Operations in the World War II”, leggiamo che a Troina, “una città di montagna difendibilissima”, si svolse “l’attacco più sanguinoso della campagna di Sicilia della VII Armata americana”. Le foto scattate in Sicilia da Capa nell’agosto 1943 si potranno vedere dal 5 luglio fino al 30 settembre nella Torre Capitania di Troina dove saranno esposte grazie alla disponibilità del Museo Nazionale Ungherese di Budapest e del Ministero delle risorse umane dell’Ungheria, che ne sono i legittimi proprietari per averle acquistate dall’International Centre of Photography di New York, che è l’ente custode dell’eredità di Capa. Robert Capa soldati durante la campagna di SiciliaLe 78 fotografie di Capa, che illustrano gli sviluppi degli eventi bellici in Italia, sono qualcosa in più di semplici immagini. Sono dei documenti storici che mostrano il tragico volto della guerra, i sentimenti e i gesti della gente comune che suo malgrado fu costretta a subirne le conseguenze rimettendoci la vita. Per i troinesi di 72 anni fa, che si trovarono inermi al centro dello scontro tra due potenti eserciti, quei 5 terribili giorni sembravano non finissero mai. Il paese fu ridotto in un cumulo di macerie. Le vittime tra i civili furono 116 e moltissimi furono i feriti. In quei giorni di grande sofferenza e dolore vissuti con grande dignità dai troinesi non mancarono le manifestazioni di autentica solidarietà umana nei confronti di chi cercava aiuto per aver salva la vita. Per tutto questo, nel 2007 il presidente Giorgio Napolitano volle conferire a Troina la Medaglia d’oro al Merito Civile. Robert Capa in Spagna durante la guerra Civile, 1936Nelle immagini riprodotte dalle foto di Capa i gesti e i sentimenti dei troinesi che vissero quei 6 giorni tremendi dell’estate 1943 sono rappresentai: il carabiniere che dà bere al soldato americano, l’uomo che porta in braccio la bambina con la gamba fasciata sotto lo sguardo triste della donna vestita a lutto, i soldati in fila davanti al palazzo comunale a ricevere il rancio. Che le foto di Capa scattate a Troina nell’agosto del 1943 abbiano un significato storico l’ha scritto anche Leonardo Sciascia nel suo libro “Nero su nero”. Per Sciascia, sono due le foto memorabili di Capa, di “significato propriamente storico”: una è quella del pastore che indica la strada al soldato americano e l’altra è quella dei soldati italiani che si arrendono sulla piazza di Troina.
Silvano Privitera

1943 battaglia Troina Robert Capa
Inaugurata ieri pomeriggio alla Torre Capitania di via Conte Ruggero la mostra fotografica “Robert Capa in Italia. 1943-1944” dedicata al grande fotoreporter di guerra ungherese, organizzata dal Comune in collaborazione con la Fondazione Alinari e il Museo Nazionale di Budapest, con il patrocinio dall’Assessorato Regionale al Turismo, dell’Assemblea Regionale Siciliana, Parco dei Nebrodi e Azienda Speciale Silvo Pastorale e sponsorizzata da Snam Rete Gas, Banca di Credito Cooperativo La Riscossa di Regalbuto, Mandarin e Gemmo spa.
Alla presentazione dell’esposizione, svoltasi nella “Sala Miani” dell’ex carcere borbonico e moderata dal giornalista Silvano Privitera, hanno preso parte le autorità civili e religiose e una delegazione di militari provenienti dalla base militari di Sigonella.
troina inaugurazione mostra robert capa
A aprire l’incontro – in cui, oltre il sindaco Fabio Venezia, sono intervenuti il professore Silvestro Livolsi, il direttore generale del Museo Nazionale Ungherese Laszlo Csorba e Emanuela Sesti in rappresentanza della Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia – la lettura di una lettera inviata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, non potendo presenziare personalmente alla cerimonia, ha fatto pervenire i propri auguri unitamente alle congratulazioni per la realizzazione dell’evento.
“Ospitare oggi a Troina queste uniche e straordinarie immagini – ha dichiarato il sindaco Fabio Venezia – e’ per me e per tutti i troinesi non solo motivo di grande fierezza e orgoglio, ma la realizzazione di un sogno e di un miraggio a lungo inseguito. Ringrazio i presenti intervenuti, tutti coloro che a vario titolo hanno lavorato dedicando anima e corpo e rendendo possibile la realizzazione di questo straordinario evento, gli Enti che hanno patrocinato la nostra iniziativa e gli sponsor che ci hanno sostenuto con il loro contributo economico. Ci auguriamo che questi scatti in cui Capa ha saputo cogliere con rara maestria espressioni e tratti tipici della comunità troinese siano fiore all’occhiello e motivo di grande visibilità per il nostro territorio, nell’ottica del modello di sviluppo locale e del centro storico che stiamo perseguendo attraverso la vivacità culturale e la crescita economica”.
robert capa mostra troinaDopo il taglio del nastro tricolore, la curatrice della mostra Beatrix Lengyel del Museo Nazionale Ungherese ha illustrato e accompagnato le autorità presenti tra i 78 scatti in bianco e nero allestiti al secondo piano della Torre in quattro sale espositive tematiche, una delle quali e’ stata interamente dedicata a Troina. A conclusione delle serata, alle ore 21 in piazza Conte Ruggero, l’orchestra e il coro dell’associazione culturale musicale “Corale San Matteo” ha tenuto un concerto di musica classica, diretto dal maestro Giuseppe Liccardi. L’evento e’ stato promosso dall’amministrazione comunale in occasione dei festeggiamenti del 70° anniversario di sacerdozio e del 93° compleanno di padre Luigi Ferlauto, fondatore dell’Oasi Maria Santissima, ricorsi rispettivamente l’1 e il 2 luglio scorso. Tra la prima e la seconda parte del concerto, alle ore 21.30, e’ stata accesa la nuova illuminazione artistica dell’antico monastero basiliano di “San Michele il vecchio”.
sperlinga robert capa
Un’idea concretizzata e predisposta dal Comune, ma fortemente voluta da padre Ferlauto e pienamente condivisa dall’Amministrazione comunale. “Il monastero di san Michele Arcangelo – ha spiegato il primo cittadino – ha un grande valore simbolico per i troinesi, non solo perché e’ stato il primo cenobio greco di Sicilia dopo la dominazione araba, ma anche perché in questa antica e importante struttura religiosa visse e indossò l’abito monastico il nostro santo patrono San Silvestro. Illuminare artisticamente l’antico monastero basiliano e’ un modo per valorizzarlo e accendere i riflettori su un monumento di grande rilevanza storico, artistica e culturale come quello attuale”. La mostra fotografica di Robert Capa – a partire da oggi e fino al 30 settembre prossimo – sarà visibile al pubblico presso la Torre Capitania di via Conte Ruggero 47 tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e il venerdì, il sabato e la domenica con doppia apertura dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 18 alle ore 22.