Enna. Rifiuti, “Crisafulli ri-sfiducia Garofalo”

Rifiuti-spazzatura-PD“Crisafulli ri-sfiducia Garofalo”. Si può utilizzare questa battuta della consigliere comunale Rosalinda Campanile (Patto per Enna) per spiegare cosa sia successo a Sala Euno durante la discussione per l’approvazione delle tariffe sui rifiuti. Il sindaco Dipietro e la sua amministrazione hanno infatti portato in aula lo stesso Piano presentato dall’ex sindaco Paolo Garofalo, e quindi dal Pd, spiegando che i tempi tecnici per intervenire non c’erano tenuto conto che la nuova amministrazione si è insediata da poco più di un mese circa.

E allora per una questione tecnica Dipietro ha confermato quel Piano che obbliga il Comune a pagare il servizio circa 4 milioni e 200 mila ma senza un’approvazione del Consiglio Comunale i costi sarebbero stati maggiori oltre al fatto che sarebbe arrivato un Commissario ad acta.

I partiti a sostegno dell’amministrazione comunale hanno così approvato il Piano mentre il Pd si è astenuto; lo stesso Pd che qualche mese prima aveva approvato il suo Piano rifiuti. Un controsenso che la dice lunga sullo stato di un partito al cui interno è inutile negare ci siano delle frizioni.

L’ala più oltranzista spinge infatti per il “no” a prescindere ed è quella che fa capo a Crisafulli che, evidentemente, potrebbe non aver ancora digerito la sconfitta e, contravvenendo a quanto detto pubblicamente nel suo comizio di ringraziamento, spinge affinché i suoi dicano di no (e meno male che non si gioca a calcio in piazzetta altrimenti c’era il rischio di vedere qualcuno portarsi via il pallone a casa in segno di protesta) a tutto ciò che è proposto dall’amministrazione.

Patto per Enna, L’Altra Città, Amare Enna ed Enna Rinasce hanno criticato i democratici “che hanno praticamente rinnegato il loro passato”.

La Porta ( L’Altra Città) ha spiegato che il loro voto favorevole è un punto di avvio per cambiare gestione, Dante Ferrari (Enna Rinasce) ha invitato il Pd a farsi una ragione che l’era dell’Ato si è conclusa, dicendosi poi amareggiato sul fatto che “è imbavagliato da vecchie logiche”.
Su questo tema Paolo Di Venti “Amare Enna” si è detto dispiaciuto che soprattutto i consiglieri Pd riconfermati in questa consiliatura si siano astenuti su un atto precedentemente da loro votato.

Da Cesare Fussone (Patto per Enna) stoccata a Garofalo e alla sua gestione mentre Rosalinda Campanile ha ricordato il voto contrario di Dipietro e del vice sindaco Girasole all’esternalizzazione del servizio ribadendo che “i consiglieri del Pd hanno votato contro loro stessi”.