Agira. “Nella prima azione vera di governo della Città il sindaco Greco e la sua maggioranza non sanno fare di meglio che scaricare una raffica di aumenti sui cittadini di Agira, o meglio su quelli che già pagano”, così inizia un volantino a cura dei Consiglieri comunali Marchese – Scardilla – Ficarra – Lo Faro – Valenti, specificando che nell’ultimo Consiglio è stato deciso:
· l’aumento della tasi del 100%
· l’aumento dell’addizionale IRPEF del 100%
· l’aumento dell’Imu fissandola allo 0,80 x 1000
· il mantenimento dell’Imu agricola allo 0,76 x 1000
“Tutta l’operazione determinera’ un maggiore introito per le casse comunali di ben oltre 300 mila euro – continuano i Consiglieri del gruppo Ricostruiano Agira affermando che “le belle promesse del periodo elettorale sono svanite e cadute miseramente. Dopo un estenuante contraddittorio in Consiglio Comunale, durato per diverse ore, che registrava l’opposizione netta della minoranza e il totale silenzio dei Consiglieri di maggioranza che si sono limitati, semplicemente, a chinare il capo ai voleri del Sindaco e alle illuminate proposte dell’Assessore alle finanze Dott. Ollà. A fronte degli aumenti indiscriminati dei tributi comunali, i consiglieri di minoranza hanno richiesto prioritariamente l’accertamento di tutte le passività lasciate in eredità dalla precedente amministrazione e un piano serio di recupero dell’evasione e dell’elusione”.
In ultimo delle forte affermazioni: “Questo è il quadro desolante dei primi due mesi della nuova amministrazione comunale. Una vera e propria mazzata a danno dei pensionati e degli Agirini tutti. Il neo Sindaco farebbe meglio a scendere dal suo “volare alto” che gli impedisce di vedere la realtà, ma principalmente per non dimenticare le condizioni economiche in cui versano tante famiglie in difficoltà. Attendiamo adesso il bilancio di previsione 2015, nel quale pretendiamo l’assoluta verità sui conti e il rispetto del programma elettorale presentato ai cittadini”.