Piazza Armerina: sessantesima edizione Palio dei Normanni, resoconto dell’amministrazione

piazz armerina palio 60 edPiazza Armerina. Nonostante le difficoltà economiche l’amministrazione comunale della città dei mosaici con in testa il sindaco Filippo Miroddi, l’assessore al ramo Giancarlo Giordani, e il coordinatore Generale del Palio Germano Crocco, è riuscita ad organizzare un’edizione del Palio dei Normanni, la sessantesima, all’altezza delle aspettative.
Migliaia di persone hanno assistito alla kermesse e molti sono stati i visitatori venuti da fuori che hanno invaso la città dei mosaici, e purtroppo qualcuno non è riuscito a entrare al campo S. Ippolito, con grande dispiacere dell’amministrazione.
Grande soddisfazione per le presenze del Dr. Fernando Guida, Prefetto di Enna e di Mons. Rosario Gisana, vescovo della Diocesi.
Numerosa la partecipazione di sindaci ed assessori dei comuni della provincia di Enna (Pietraperzia, Valguarnera, Leonforte, Aidone, Centuripe) ma anche di altre province come il sindaco e un assessore di Delia, Mazzarino, Mirabella Imbaccari e Raddusa.
Molto apprezzata la coreografia e lo spirito della manifestazione che per diversi giorni ha colorato e movimentato le strade della città in un crescendo di patos ed attesa per i quartieri storici e per tutti i partecipanti, con una menzione speciale all’ordine e serietà dei partecipanti alle varie fasi della manifestazione.
Da evidenziare la bravura e la correttezza dei cavalieri giostranti che hanno corso la quintana, un plauso ai cavalieri del quartiere Casalotto risultati vincitori alla fine della giostra e al cavaliere Salvatore Mistrazzoso risultato miglior cavaliere partecipante.
Alcuni dati numerici:
n. 43 cavalieri aspiranti per i 24 posti di giostrante.
n. 192 aspiranti per i ruoli del corteo di Plutia.
n. 457 partecipanti complessivi per i diversi ruoli.
Intanto sono già stati avviati i lavori per la Sessantunesima edizione del Palio con l’invito alla commissione consiliare di esitare le modifiche richieste al regolamento, è allo studio l’acquisto e la realizzazione dei costumi e delle attrezzature necessarie per lo svolgimento della manifestazione per ottimizzare i costi della stessa riducendo gli affitti e le locazioni.