Enna. Cinquant’anni fa il primo numero della rivista “Henna”

rivista HennaIl primo numero della rivista “Henna” vide la luce nel mese di luglio del 1965. Sono trascorsi cinquant’anni da quando il Comune decise d’iniziare la pubblicazione di una rivista istituzionale che, con alterne vicende, è stata pubblicata fino a quando è stato sindaco Rino Ardica (2000 – 2005). Numerose le interruzioni nei primi quarant’anni. Da oltre un decennio non è stata più editata. Ripercorriamo la storia della rivista, che nelle intenzioni degli amministratori dell’epoca doveva avere una cadenza bimestrale. Firmò la prima uscita della ‘voce’ ufficiale del Comune, quale direttore responsabile, Vito Cardaci, in quel tempo membro della Giunta capeggiata dal sindaco Giovanni Rosso, dove ricopriva la carica di assessore alla cultura e alla pubblica istruzione. La redazione e l’impaginazione furono curate da Gigi Fazzi e la stampa dall’editrice Tea Italiamondo di Palermo. Tra i collaboratori redazionali: Egeo Falautano, Gino Neglia, Franco Nicastro e Tonino Zito. Le foto pubblicate furono di Publifoto, di Gaetano Armao e di Gigi Fazzi. Le illustrazioni, firmate da Giancarlo Gisotti, Renato Fratini e Giancarlo Tognoni, completarono la bella veste editoriale. In copertina la foto in bianco e nero del capitello di una delle colonne in alabastro del Duomo. Nell’editoriale di presentazione, Cardaci auspicava: “La rivista Henna vorrà essere uno strumento tale, e non solo d’informazione, che possa penetrare in ogni ambiente e stabilire un rapporto di fruttuosa e diretta collaborazione tra amministratori e amministrati”. In quel primo numero furono pubblicati i bandi della III edizione del Concorso Musicale Internazionale intitolato a Francesco Paolo Neglia, del V Premio Letterario “Nino Savarese” e del III Premio Giornalistico “Città di Enna”. Le prime due iniziative diventarono il fiore all’occhiello del capoluogo. Le annuali edizioni hanno avuto risonanza in Italia e all’estero, ma da circa quindici anni sono caduti nell’oblio. Il Premio Giornalistico “Città di Enna” ebbe vita ancora più breve. Si fermò alla 3a edizione. La stagione culturale di quel periodo, che calamitò l’attenzione di letterati, artisti e giornalisti di fama nazionale e internazionale su Enna, si deve all’intuito di uno dei più attivi uomini politici della Prima Repubblica, Vito Cardaci, esponente di spicco della Democrazia Cristiana, per tanti anni consigliere comunale, assessore in diverse amministrazioni e per due volte chiamato alla carica di sindaco della città (dal 1977 al 1979 e dal 1987 al 1992). Nelle pagine di quell’ “Henna” di 50 anni fa trovarono spazio, tra gli altri, scritti di Giuseppe D’Angelo, già presidente della Regione Siciliana, che espresse così il suo pensiero sull’iniziativa: “La rivista resta un fatto culturale caratterizzante gli anni Sessanta della nostra provincia ed anche un punto di riferimento sicuro per tutto ciò che noi ennesi andremo a fare negli anni che verranno…”. Anche Giuseppe Fiammetta, Paolo Gervasi, Francesco Longo, Franco Cannarozzo, che firmava i suoi romanzi con lo pseudonimo Franco Enna, con i giornalisti Riccardo Campanella, Tiziano De Zardo e Tiziano Comisso, quest’ultimo vincitore del II Premio Giornalistico con l’articolo “Un giorno a Enna” pubblicato nel quotidiano “La Nazione” di Firenze del 1964, trovarono ospitalità tra le pagine della Rivista. Il bimestrale, nonostante il buon inizio, non ebbe vita facile. Discontinue, infatti, le uscite nel corso di questi cinque decenni. Sotto la direzione di Vito Cardaci, al 1° numero del ’65, ne seguì un altro nel giugno del 1967. In seguito, con la sindacatura di Michele Lauria, uscì con una certa assiduità la seconda serie diretta da Giuseppe Fiammetta. La terza serie, direttore responsabile Giuseppe Algozino, con le amministrazioni guidate da Antonio Alvano, durò poco più di quattro anni. L’ultimo numero risale al novembre 2000. Infine, mentre era sindaco Rino Ardica, la rivista uscì con una nuova veste editoriale, firmata dal direttore responsabile Paolo Di Marco, nel mese di Novembre 2002. Seguirono altri due numeri, di cui l’ultimo nel 2003. La serie completa della rivista “Henna”, nelle varie edizioni, sono conservate presso la Biblioteca Comunale e, di recente, anche presso la sede del CISI Onlus, associazione culturale con sede in via Roma n°416, dove il presidente, Mario Messina, già consigliere comunale, sta curando una collezione di libri e riviste pubblicati da autori ennesi, da Napoleone Colajanni fino ai giorni nostri.

Salvatore Presti


Salvatore Presti Enna