Enna, Belvedere Marconi: Innocenti evasioni

GIUSEPPE VENEZIANO Innocenti evasionSe Biancaneve è una maliziosa “Pupa di Zucchero” in forma di Marylin Monroe e i Sette Nani, intorno a lei, assistono impotenti al suo lento ma inesorabile dissolvimento in una piccola piscina piena d’acqua, c’è di mezzo l’ironia, la sagacia e il “gusto” della provocazione di Giuseppe Veneziano.
L’artista siciliano, fra i massimi esponenti della “New Pop Italiana”, sarà infatti protagonista sabato 29 agosto a Enna (Belvedere Marconi, dalle 10 alle 22) di una divertente performance ispirata al senso del gusto per la terza tappa di “5 Piazze 5 Sensi”, progetto intorno all’arte contemporanea, a cura di Chiara Canali e dell’associazione canecapovolto, per il Festival I ART.

“Innocenti evasioni” è il titolo che Veneziano, artista originario di Riesi (CL) e da anni attivo nel panorama dell’arte contemporanea internazionale, ha immaginato per la performance di Enna, dove una seducente Biancaneve – che per un giorno abbandona il candore e l’ingenuità dei libri di favole e delle storiche pellicole cinematografiche – per recuperare sotto forma di “Pupa ri zuccaru”, come i dolci che in Sicilia sono donati ai bambini per la Festa dei Morti, dimensioni umane insieme a una certa ammiccante e femminile umanità. Una scelta, quella del pupo di zucchero (detto anche “Pupaccena”), che riconduce la performance di Veneziano a Enna al tema-guida di I ART (progetto ideato e diretto da I World con il Comune di Catania ente capofila), ovvero la rigenerazione delle tradizioni culturali siciliane secondo i linguaggi delle arti contemporanee.

Visionario, provocatore, cacciatore di icone da smontare e reinterpretare per solleticare la capacità di analisi (e di divertimento) del pubblico, Veneziano da Enna lancia con I ART anche un monito al valore effimero della Bellezza, alla sua fugace presenza, alla sua certa ma inesorabile sparizione. “Nel corso della giornata – spiega la curatrice Chiara Canali – complice anche il caldo, la scultura in zucchero di Biancaneve verrà lentamente disciolta dall’acqua della vasca, determinando la scomparsa e la sparizione di questa improbabile, quanto effimera, icona di bellezza femminile di altri tempi”. La performance sarà fruibile per tutta la giornata sul Belvedere Marconi di Enna. Ingresso libero.
Prossime performance 5 Piazze 5 Sensi: Canecapovolto/Udito (Catania, Castello Ursino 05/09); Tiziana Contino/Tatto (Modica, C.o.C.A.), 12/09).

5 PIAZZE 5 SENSI. Arte e performance in Sicilia è una rassegna d’arte contemporanea che, attraverso i 5 sensi, propone un inedito approccio agli spazi urbani di cinque città siciliane – Ragusa, Palermo, Enna, Catania e Modica – grazie al contributo creativo di altrettanti artisti contemporanei: Loredana Longo, Peter De Cupere, Giuseppe Veneziano, canecapovolto e Tiziana Contino.
5 PIAZZE 5 SENSI, a cura di Chiara Canali, si svolgerà da luglio a settembre 2015 ed è uno degli appuntamenti del Festival I ART, il grande contenitore di eventi multidisciplinari connesso all’omonimo progetto comunitario che, ideato e diretto da I World, vede capofila il Comune di Catania.
“Inviteremo cinque artisti – spiega la curatrice Chiara Canali – a esprimere il proprio approccio sensoriale alla città, trovando strade che ci incuriosiscono e allo stesso tempo ci fanno riflettere. Le connessioni fra le diverse discipline concorrono a tracciare una mappa di relazioni viventi: il suono ambientale del collettivo canecapovolto ridisegna l’architettura del Castello Ursino di Catania, creando nuovi punti d’ascolto cittadino; la riattualizzazione visiva del passato storico in Piazza della Libertà di Ragusa diventa per Loredana Longo stimolo per rievocare questioni politiche non ancora risolte; i sapori della tradizione dolciaria siciliana sono per Giuseppe Veneziano elementi strutturali di un’iconografia pop contemporanea all’interno del Belvedere di Enna; la potenza associativa degli odori consente a Peter De Cupere di dare avvio a una passeggiata profumata per le vie di Palermo; la tattilità e l’interattività viene convogliata da Tiziana Contino in una performance che consente allo spettatore di esorcizzare la propria rabbia.
Gli artisti contemporanei colgono i messaggi nascosti della città e dei suoi abitanti, li decifrano e li offrono ai sensi dello spettatore come in un moderno rito pagano. Partecipare attivamente è probabilmente la nostra unica strada percorribile o, perlomeno, è l’approccio più diretto e immediato, per vivere il presente in tutti i suoi aspetti e le sue declinazioni.
Il risultato è un’affascinante mostra itinerante che guida i visitatori in un vero e proprio viaggio sinestetico attraverso le principali città della Sicilia, nelle cinque “piazze dei sensi”.