Valguarnera. Opposizione contesta modalità approvazione conto consuntivo 2014

valguarnera Giuseppe SperanzaValguarnera. Lo schieramento di opposizione “L’Altra voce” contesta alla maggioranza le modalità con le quali è stato approvato il conto consuntivo 2014. Accusano infatti il fatto che vagliarlo la commissione consiliare è stata riunita solo la mattina dell’approvazione e non è servito a nulla chiedere un rinvio del consiglio per prendere visione dei documenti. La richiesta, formulata dal capogruppo del movimento Giuseppe Speranza, è stata bocciata dalla maggioranza, “che –continua- afferma il capogruppo in una nota- a mostrare un atteggiamento muscolare poco conforme al rispetto istituzionale.” Conto consuntivo attinente comunque alla precedente amministrazione guidata da Sebo Leanza e che durante la lettura il responsabile del settore economico- finanziario oltre al formale parere di regolarità tecnica e contabile, ha ritenuto evidenziare la correttezza della passata gestione amministrativa che ha consentito un avanzo di amministrazione di oltre un milione di euro. “Quanto accertato –aggiungono gli esponenti di opposizione- e in netta contrapposizione con le fantasiose dichiarazioni del capogruppo del PD Carmelo Auzzino e dall’assessore al Bilancio Concetta Greco che hanno tentato, con affermazioni faziose che denotano una grave carenza di conoscenze contabili, di far passare un disavanzo tecnico come qualcosa derivante da una inefficiente gestione contabile della passata amministrazione; adesso la serietà del responsabile del settore finanziario dell’ente, ha chiarito il tutto.” Relativamente all’accusa di abuso edilizio per il vicesindaco Concetta Greco e al finanziamento dei giochi d’artificio da parte di un anonimo cittadino hanno riferito che chiederanno nel prossimo Consiglio Comunale chiarimenti all’Amministrazione e assumeranno posizioni in conformità con il loro ruolo, che è quello di garantire la regolarità e la legittimità della gestione politica e dei comportamenti degli amministratori comunali.
Ma il gruppo di maggioranza del PD in merito al disavanzo finanziario però insiste, per loro c’è un disavanzo di circa 756 mila euro che dovrà essere dilazionato in trenta annualità e che graverà sulle casse comunali. Il Pd definisce una falsità quella di fare credere ai concittadini che il conto consuntivo si sarebbe chiuso con un avanzo addirittura di oltre un milione di euro e che l’astensione del gruppo “L’Altra voce per Valguarnera”, legata all’ex sindaco Leanza, certificherebbe invece la gestione fallimentare della passata amministrazione.

Intanto il Comune risponde all’attivista 5 Stelle Giuseppe Mascio che nei giorni scorsi a nome di centinaia di utenti aveva presentato istanza per il rimborso delle acque reflue dal 2002 al 2004, non avvenuto ancora a distanza di anni. Il responsabile del settore finanziario Centonze ha fatto sapere che le procedure di rimborso sono in fase di definizione e che pertanto in tempi brevi saranno rimborsati a tutti i creditori accertati le quote spettanti. Sull’eventuale compensazione del rimborso con la fatturazione Tari 2015, Centonze ha ribadito che per regolamento comunale ciò non è previsto.

Rino Caltagirone