Pietraperzia. Arrestato un cittadino per detenzione abusiva di armi e munizione. Si tratta di B.G. di 65 anni abitante nel centro storico del paese. L’avvenimento sa del grottesco. BG Giovedì nel tardo pomeriggio è andato nella stazione dei carabinieri per denunziare lo smarrimento del proprio fucile, che teneva legalmente ed a suo tempo era stato denunziato. Una pattuglia corposa di carabiniere si è messa alla ricerca ed ha iniziato dall’abitazione del BG. Ad una meticolosa perquisizione i carabinieri del comandante Giuseppe Castrovilli hanno rinvenuto due fucili: uno quello di cui BG aveva sporto denunzia ed un altro con la matrice ribattuta. Inoltre, hanno trovato delle munizioni; alla verifica sono risultati circa 300 di vario calibro e detenute abusivamente ed illegalmente. BG interrogato sul fucile irregolare e sulla vasta quantità di munizione non ha dato risposto convincenti. Allora è stato condotto nella stazione e dichiarato in arresto, ai domiciliare in attesa di conferma. L’operazione è stata condotta dai carabinieri della locale stazione di via Don Bosco.
Sia i fucili come le munizioni erano accuratamente conservati o meglio nascoste.
Il fatto singolare è che la matricola del fucile tenuto abusivamente era stata totalmente cambiata e quindi l’arma diventa destinata ad usi illeciti. I carabinieri hanno sequestrato armi e munizioni. I carabinieri indagano per scoprire la provenienza dell’arma e delle munizioni. Un esame accurato per l’arma per vedere se è stata utilizzati ad usi delittuosi. In caserma presente l’avvocato Salvatore Bevilacqua scelto come legale di fiducia da BG.

Giuseppe Carà






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