Valguarnera. Il sindaco revoca l’incarico al Capo- ufficio tecnico del Comune Nicola Mazza. Nel nuovo organigramma in corso di definizione e che sta suscitando parecchi mugugni tra i dipendenti, non c’è stato spazio per lui per cui dal 1^ ottobre lascierà Valguarnera dopo tre anni e mezzo di lavoro. L’architetto Mazza, dipendente del Comune di Calascibetta, ha avuto un contratto fiduciario e a tempo determinato col Comune di Valguarnera per 18 ore settimanale, con scadenza al 31 dicembre prossimo. Il sindaco Draià nei giorni scorsi, tramite lettera, gli ha revocato l’incarico anticipatamente, incarico conferito dall’ex sindaco Leanza nel 2012 e che la stessa Draià aveva confermato nel giugno scorso, subito dopo il suo insediamento e pare anche verbalmente qualche giorno fa. Mazza stava per completare insieme alla sua collaudata equipe, la redazione del nuovo Piano Regolatore Generale e per espletare le procedure di gara per la nuova “Aro”, finanziata per oltre 3 milioni di euro, lasciando tra l’altro in dotazione il Piano per l’Energia sostenibile, uno strumento importantissimo, conferito tramite gara d’appalto ad una azienda romana che consentirà al Comune di poter accedere ai finanziamenti europei per il risparmio energetico. Adempimenti importantissimi ed essenziali per il futuro del Comune. La motivazione adotta dalla Draià nella lettera inviata è “che pur in assenza di elementi negativi sul conto del professionista è venuto meno il rapporto fiduciario” e che “per la realizzazione degli obiettivi indicati nel programma amministrativo, c’è la necessità di riformulare l’assetto organizzativo degli uffici comunali, in particolare quelli di maggiore attenzione, alla luce della normativa regionale in materia di anticorruzione e in applicazione del codice antimafia”. L’architetto Mazza, contattato, non ha voluto per il momento commentare. Il nuovo responsabile dell’ufficio tecnico dovrebbe essere attinto adesso da un albo di professionisti. Mazza ancora per alcuni giorni in servizio, è stato una figura di primo piano al Comune,in paese è un volto molto conosciuto, nel tempo ha saputo conquistarsi la stima incondizionata di tutti i dipendenti comunali e della gente. Nell’ente ha elaborato assieme ai suoi collaboratori diversi progetti, portandoli tutti a buon fine e facendo risparmiare migliaia di euro. Un’importante risorsa che verrà a mancare.

Rino Caltagirone