Villarosa: inaugurato il nuovo asilo nido

Villarosa. In una sala consiliare festosa, stracolma di bambini, mamme, papà e nonni, alla presenza del sindaco Franco Costanza e del vice Katya Rapè, si è ufficializzata l’apertura del nuovo asilo nido e, nel contempo, è stato presentato il progetto “Giocare per crescere”. Il progetto, che è stato approvato e finanziato dal Ministero degli Interni tramite il distretto socio sanitario D22 che vede come comune capofila Enna (a presentare i progetti, entrambi finanziati, sono stati solo i comuni di Enna e Villarosa), ha lo scopo di offrire un “servizio per l’infanzia destinato al sostegno di iniziative di prevalente interesse ludico, educativo, relazionale e socio-culturale, di aggregazione sociale, di reciprocità tra adulti e bambini, nonché di incontro, confronto e formazione tra genitori, figure parentali ed educatori del servizio”. Come è stato spiegato dalla dirigente ai Servizi sociali, Antonia Rosa Salvaggio, si tratta di un progetto che fa parte del piano Pac (Piano di intervento per i servizi di cura all’infanzia) per un importo complessivo per l’anno scolastico 2015/2016 di 140 mila euro, mentre per l’anno scolastico 2016/2017 il finanziamento è di circa 90 mila euro. E’ destinato ai bambini di età compresa tra i 18 mesi e i 3 anni e le loro famiglie e verrà realizzato nella struttura comunale di via Trento, con apertura dalle ore 8 alle ore 13 da lunedì a venerdì.
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Ad occuparsi delle attività (giochi di gruppo, giochi all’aperto, attività musicali, pittura, girotondi e altri ancora) saranno 2 educatrici e 1 ausiliaria della cooperativa Asmida di Enna, aggiudicataria della gara di appalto, alle quali daranno man forte anche due ragazze del servizio civile che partirà proprio in questi giorni. “ Ho il piacere e la soddisfazione –ha esordito il sindaco Costanza- di presentare alla mia comunità un servizio di fondamentale importanza come quello dell’infanzia di cui si occuperanno persone altamente qualificate. Grazie all’impegno di tutto il settore Servizi sociali diretto dalla dottoressa Salvaggio, che ha lavorato ininterrottamente con entusiasmo, sacrificando le ferie dal 26 luglio alla 31 di agosto per portare a termine il progetto, è stato possibile intercettare i finanziamenti. Un positivo e concreto risultato raggiunto, che testimonia il lavoro quotidiano degli uffici e dell’amministrazione e che non può che gratificarci”. Soddisfazione anche da parte del vice sindaco, Katya Rapè, che ha sottolineato come “l’attenzione dell’amministrazione alle politiche della famiglia è sempre alta”. “Il nostro obiettivo –ha spiegato invece la psicologa dell’Asmida, Venturina Arena- è quello di continuare il lavoro educativo che voi genitori svolgete a casa e lo sviluppo psicofisico globale del bambino. Nel corso dell’anno scolastico verranno organizzati degli incontri su tre temi: gestione dei comportamenti problematici dei bambini, gestione dei no e l’alimentazione”.

Giacomo Lisacchi