GdF scopre a Piazza Armerina 6 lavoratori in nero e 2 irregolari, due anziende sanzionate

lavoro nero piazza armerinaContinua incessante il lavoro delle Fiamme Gialle della Tenenza di Piazza Armerina al contrasto del lavoro nero. Nello specifico, nel corso di mirati controlli effettuati nei confronti di una società operante nel settore della ristorazione e di un laboratorio artigianale, sono stati “scovati” ben 6 lavoratori completamente in nero e 2 irregolari.
Le aziende erano state da tempo monitorate con apposita attività info-investigativa, in esecuzione dell’ormai collaudato piano di contrasto al lavoro irregolare, cui il Comando Provinciale di Enna dedica da tempo particolare attenzione con interventi mirati in tutto il territorio Ennese.
Il contrasto all’impiego di manodopera in nero, oltre a rientrare tra gli obiettivi strategici del Corpo, riveste un’importanza notevole, soprattutto per quanto concerne la sicurezza e l’incolumità dei lavoratori, nonché per il riconoscimento dei propri diritti previdenziali e contributivi.
Nondimeno va sottovalutato l’effetto che scaturisce dall’impiego di manodopera in nero o irregolare in un mercato di libera concorrenza, ove chi rispetta le regole deve confrontarsi con imprenditori “sleali” e quindi trovarsi in una posizione meno vantaggiosa.
Per entrambe le aziende responsabili, sono scattate le sanzioni previste in materia di irregolarità contributiva, sia in misura fissa per ciascun dipendente (cosiddetta maxi- sanzione), che proporzionale ai giorni di impiego irregolare per ciascuno di essi, per complessive sanzioni oltre € 30.000,00. Inoltre, in questi casi, è stata trasmessa la segnalazione alla Direzione Provinciale del Lavoro di Enna, per la sospensione dell’attività, in quanto i lavoratori in nero scoperti, superavano la soglia del 20%, rispetto ai totali impiegati.