Rifiuti Enna: tutti assolti gli amministratori del primo CdA: “il fatto non sussiste”

Rifiuti spazzaturaEnna. Il Collegio giudicante del Tribunale di Enna ha assolto Serafino Cocuzza e l’intero primo Consiglio di Amministrazione della società EnnaEuno spa dall’accusa di falso in bilancio ai sensi dell’art 2622 del c.c. con la formula “il fatto non sussiste”.

La vicenda processuale in verità non avrebbe dovuto trovare inizio in quanto in riferimento al Bilancio d’esercizio dell’anno 2005, alla data della sua approvazione ovvero il 6 luglio 2006, il Consiglio di amministrazione da Serafino Cocuzza presieduto non era più in carica in quanto scaduto il 26 giugno 2006 e da quella data sostituito dal Consiglio di amministrazione degli “onorevoli” presieduto dall’ex senatore Crisafulli.

“Grande soddisfazione – fa presente Serafino Cocuzza – per l’esito processuale, non sottacendo, comunque, i gravissimi danni all’immagine e all’attività professionale delle persone coinvolte e le amarezze subite dalle rispettive famiglie che nessuno potrà mai ripagare. Ci auguriamo che in futuro ci sia maggiore attenzione da parte di chi continua a sparare a zero su tutto e su tutti, senza distinguere tra chi cerca di compiere il proprio dovere con sacrifici e chi cerca di approfittare delle delicate situazioni altrui per avvantaggiarsi nella propria carriera politica”.

Conclude Cocuzza: “Credo che il delicato settore dei rifiuti abbia al contrario bisogno di serenità e che in riferimento alla attuale situazione venga affrontata si con decisione, ma nel rispetto delle leggi avendo esclusivamente due obiettivi: 1) un servizio efficace ed efficente ad un costo contenuto e sopportabile dalla collettività ; 2) la salvaguardia del personale operante nel sistema. Per tutto ciò è necessario che tutti gli attori facciano la propria parte , in particolare i Sindaci della nostra provincia ai quali con la nascita dei Consorzi dei Comuni sono richiesti maggiori oneri ed impegni”.