Villarosa: arrestato Amedeo Nicosia pluripregiudicato per usura ed estorsione

Nicosia AmedeoEnna. Nella mattinata odierna nr. 30 militari del Comando Provinciale Carabinieri di Enna, unitamente a nr. 2 unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Nicolosi (CT) hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa il 25.09.2015 dal Tribunale di Enna nei confronti di Nicosia Amedeo, 49enne pluripregiudicato di Villarosa, sottoponendo contestualmente alla misura coercitiva dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza altre nr. 4 persone nei Comuni di Caltanissetta, Villarosa e Calascibetta.
L’Autorità Giudiziaria, concordando con le risultanze investigative cui sono pervenuti gli stessi Carabinieri della Compagnia di Enna all’esito di difficile attività d’indagine iniziata nel marzo 2013, disponeva l’odierno provvedimento ritenendo il Nicosia, in concorso con gli altri destinatari, responsabile dei reati continuati ed aggravati di usura ed estorsione, commessi nei confronti di vari imprenditori e commercianti locali, sfruttando altresì il loro stato di bisogno.
L’attività d’indagine, pur in assenza di esplicite denunce da parte delle vittime, nello specifico ha consentito di accertare svariati prestiti in denaro che il Nicosia avrebbe concesso, sovente tramite l’intermediazione di altre persone, a diversi soggetti anche per importi di decine di migliaia di euro, pretendendo successivamente tassi d’interesse usurari che, come riscontrato in alcuni casi, superavano l’80% su base annua. Sono state altresì documentate nel corso delle indagini, cessioni di beni a favore del Nicosia (arredi, attrezzature per l’allevamento e in un caso addirittura un’autovettura di grossa cilindrata) da parte delle vittime che, in particolare difficoltà economica ed intimoriti dalle pesanti minacce rivolte a loro o ai relativi familiari, non riuscivano a rispettare le scadenze periodiche per le restituzioni del denaro e che pertanto si vedevano costrette alla cessione di altre proprietà.
L’importante risultato operativo conseguito, oltre ad aver acclarato pesanti responsabilità in ordine ai reati ascritti a carico dell’indagato principale, si auspica possa contribuire ad infondere ulteriore fiducia nei confronti di altre persone potenziali vittime di analoghe vessazioni, stimolandole a trovare il coraggio di segnalare alle Forze di Polizia simili drammatiche situazioni.
L’arrestato al termine delle formalità di rito è stato associato presso la Casa Circondariale di Enna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.