Aidone. Per un’ecocolordoppler arterioso e venoso oltre un anno di rinvii

ecocolordoppler arterioso  e venosoAidone. “Ma si può aspettare così tanto per una prestazione specialistica?” E’ quello che lamenta un cittadino aidonese che si è visto rimandare la visita specialistica per la propria moglie per ben due volte ancora e dopo un’attesa di circa un anno. Afferma: “Abbiamo prenotato un’ecocolordoppler arterioso e venoso agli arti inferiori oltre un anno fa. La ricetta è datata infatti 19 settembre 2014”. La visita è stata fissata per il 14 agosto 2015, ore 10, presso il Poliambulatorio di Piazza Armerina- Unità di Angiologia -Corpo F dell’Ospedale Chiello. “Caso strano – afferma il cittadino- la vigilia di ferragosto. Però, tutto è possibile”. A qualche ora dalla visita, però, dopo un’attesa all’incirca di 304 giorni, è arrivata la telefonata che la prestazione specialistica è stata rimandata al 14 ottobre u. s. A ridosso di questa ulteriore nuova data però la solita telefonata che avvisava che la visita è stata spostata perché il medico è in malattia. Nuova data fissata: il primo dicembre prossimo. “Come si fa a mettere in pratica il famoso detto:” Prevenire è meglio che curare” – stigmatizza il cittadino- se poi l’utente deve aspettare così tanto tempo prima di poter accedere alle cure?- L’assurdo è che se l’utente che, per qualsiasi motivo, non si presenta il giorno della prestazione e non riesce ad avvisare preventivamente o a disdire la prenotazione è tenuto a pagare una sanzione.

Angela Rita Palermo