Lo scorso mese di settembre a Charleroi (Belgio), l’Associazione “Trinacria”, nell’ambito dei festeggiamenti per il 30° anniversario della sua fondazione, ha consegnato il premio “Eccellenze Siciliane” a nove personalità che a vario titolo si sono impegnate nel campo culturale, artistico, scientifico e politico. L’associazione di Charleroi, una delle 146 sparse nel mondo, presieduta da Angelo Lavore, è fiera di mantenere i legami di appartenenza dei suoi associati con la terra d’origine, così come recita il suo statuto. Dal dopoguerra in poi, uomini e donne, provenienti dalle regioni italiane, in maggioranza dal sud, si sono integrati nella nazione belga, che è diventata la loro seconda Patria. Si citano, tra questi nostri corregionali, Maria Arena, già ministro del governo del Belgio, dove suo padre emigrò da Calascibetta con il trattato Italo-Belga degli anni ’40 passato alla storia come “Carbone in cambio di minatori”, ora diventata deputato al Parlamento Europeo. A Maria Arena il Kiwanis Club di Enna ha conferito, nel 2008, il “Premio Euno”. Ai festeggiamenti hanno partecipato, nel ‘Gran Salon’ comunale della città belga, circa 600 persone tra soci e ospiti, riuniti in conviviale. Lo staff al completo dell’Hotel Villa Romana di Piazza Armerina, di Enrico Mantegna, diretto da Ugo Cascio, ha curato il catering, in trasferta, dalla Sicilia a Charleroi, con perfetta organizzazione e alta professionalità. Insieme alle autorità locali, hanno partecipato alcuni ex minatori della Marcinelle, la miniera di carbone tristemente nota per i tragici avvenimenti del 1956. Il 1° Premio speciale 2015 di “Eccellenza Siciliana” è andato a Mimmo Azzia, avvocato, 90enne, instancabile presidente di “Sicilia Mondo”. Gli altri premi sono stati conferiti a: Maria Arena, già ministro e deputato all’Assemblea Europea di Strasburgo; Franco Seminara, ex senatore belga e primo dei non eletti al Parlamento Europeo, originario di Regalbuto; Alex Polizzi, ex campione mondiale di Boxe; Filippo Di Gloria e Giovanni Caldarella per l’impegno civile; Salvatore Gucciardo, artista della Pace 2015 da Arte 74, patrocinata dall’Onu e dall’Unesco; Jacopo Bertini, giovanissimo protagonista lo scorso anno della trasmissione TV di Rai1 ”Ti lascio una canzone”, d’origine ennese (la nonna paterna era una pergusina). Infine hanno ricevuto premi gli ennesi Franco Scarpello, Enrico Mantegna e Ugo Cascio.

Salvatore Presti

(nella foto: gli organizzatori sul palco con tutti i premiati)