A Valguarnera ladri con le mazze per rubare capi d’abbigliamento, altro colpo ai danni della Mabitus

Mabitus negozio EnnaValguarnera. Senza sosta le indagini da parte dei carabinieri del luogo, sul furto di mercoledì notte ai danni del negozio di abbigliamento Mabitus Srl, sito nella centralissima Piazza del Popolo. Decine gli abiti di grandi firme rubati. Ed è il secondo caso eclatante nel giro di pochi giorni a Valguarnera. I militari che intendono mantenere al momento il massimo riserbo sull’ennesimo furto perpetrato in piena notte, lavorano alacremente per smascherare gli autori che pare siano stati diversi. I malviventi infatti a quel che trapela e secondo anche ad alcune testimonianze dei vicini, pare avessero usato diverse autovetture per trafugare la merce. Un particolare che emerge è che qualche ora prima era stata rubata in pieno centro una Fiat Tipo, che si presume possa essere stata una delle autovetture utilizzate per il colpo. L’entità della merce trafugata non sarebbe ancora del tutto quantificata ma pare oscilli dai 20 ai 30 mila euro. Quello che sembra comunque chiaro è che la tecnica messa in atto assomiglia tanto al furto della cassa-bancomat consumato due settimane fa presso l’agenzia Unicredit di piazza della Repubblica, solo che questa volta invece del braccio meccanico agganciato ad un camion, i ladri per frantumare la vetrata avrebbero usato delle mazze. Ad avvertire per primi i carabinieri sarebbero stati i vicini di casa che svegliati in piena notte dal fragore dei colpi alla vetrata, hanno lanciato l’allarme. Ma non è la prima volta che la Mabitus viene presa di mira, qualche mese fa infatti un altro punto vendita di Piazza Armerina venne svaligiato in piena notte, proprio alcuni giorni dopo l’inaugurazione. Cresce intanto l’allarme in paese per il fenomeno criminalità che nell’ultimo periodo è dilagato oltre modo. Oltre ai due clamorosi furti, di recente ne sono stati registrati altri in appartamenti del centro, oltre a scippi a parsone anziane. La grave situazione ha indotto la consigliera comunale di opposizione Concetta Dragà a scrivere al Prefetto e alla Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina oltre a presentare una mozione in consiglio. “Sono sempre più frequenti i casi di criminalità nella nostra piccola realtà- scrive la Dragà- Considerata la gravità della situazione, si ritiene improrogabile l’intervento dell’amministrazione comunale per prevenire scippi, scassi e aggressioni.” Per tutto ciò l’esponente di opposizione impegna il sindaco e la Giunta ad effettuare iniziative da realizzarsi nel breve e lungo periodo che siano in grado di fornire risposte concrete ed efficaci al bisogno di sicurezza dei cittadini come la richiesta agli organi competenti di potenziare il numero in organico delle forze dell’ordine presenti sul territorio e l’installazione di sistemi di video sorveglianza che in paese mancano del tutto, in particolare nelle zone in cui si avverte maggiore insicurezza.

Rino Caltagirone