Pesante sconfitta della Sper Pallamano Haenna

pallamano-haennaLa sconfitta della Sper Pallamano Haenna contro lo Junior Fasano, pesante nella sua entità numerica, ci sta tutta (18-32), quello che però duole è il come si è stati sconfitti, quelli atteggiamenti si sono assunti nel corso della gara sia in campo che in panchina. Che questo campionato di serie A1, dopo ani di purgatori nella serie A2, fosse stato difficile, lo sapevano tutti dirigenti, tecnici, atleti, staff sanitario, dato che la squadra per motivi finanziari non era in grado di tesserare atleti stranieri, che lo junior Fasano, vice campione d’Italia era una squadra forte lo si sapeva, che gli arbitri siciliani per la maggior parte sono modesti sul piano tecnico lo si sapeva ed allora che motivo c’era di creare un’atmosfera rovente sia in campo che in panchina dimezzando quelle prerogative tecniche la squadra ha. Si può fare meglio e bene se si gioca con tranquillità e pazienza. La Sper Pallamano Haenna deve disputare il suo campionato su Lazio, Benevento e Gaeta che sono squadra del suo livello tecnico. Sono queste le partite che contano, le altre squadre sono decisamente più forti e se si gioca tranquilli può anche arrivare qualche risultato a sorpresa con squadra come il Citta Sant’Angelo, avversario di sabato prossimo, ed il Fondi. Bisogna avere pazienza e coscienza dei propri mezzi se si vuole giocare con tranquillità. Non vale niente allenarsi tutti i giorni se poi nel corso della partita si commettono errori marchiani concedendo palle giocabili agli avversari. Lo Junior Fasano ha costruito la sua vittoria sul trio azzurro Fovio-Maione-Messina, che hanno fatto decisamente la differenza, quando i tre sono usciti la Sper Pallamano Haenna ha giocato alla pari degli avversari, tanto è vero che il secondo tempo è finito 14-12 per i pugliesi. Sono queste le riflessioni da fare con serenità, senza polemiche, tutti assieme dirigenti, tecnici e giocatori. Una partita non deve essere una guerra. Il pubblico continua numeroso a seguire la squadra nelle partite interne, è un buon segnale, ed allora bisogna cercare di disputare un campionato tranquillo, se arriva la salvezza bene, se non arriva non bisogna farne un dramma.