Nel mirino della Polstrada di Enna i “distratti” che non usano le cinture e utilizzano il telefonino: contestate 80 infrazioni

no cinture e telefoninoNel mirino della Polizia Stradale questa volta sono finiti i “distratti” che non usano le cinture di sicurezza e utilizzano il telefonino durante la guida. Gli agenti hanno operato in divisa e in abiti civili, a bordo di auto civetta; e i risultati non si sono fatti attendere.
Nell’ultimo fine settimana, durante l’operazione di controllo di legalità disposta dal Servizio Polizia Stradale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza per arginare e prevenire i fenomeni di incidentalità stradale, coordinata personalmente sul territorio della nostra provincia dal dirigente della Sezione Polizia Stradale di Enna, Vice Questore Aggiunto Felice Puzzo, sono state contestate complessivamente 80 infrazioni per violazioni al Codice della Strada. La metà di esse riguarda, appunto, il mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistema di ritenuta per bambini; a seguire le violazioni relative all’uso del cellulare alla guida, alla revisioni dei veicoli e alla mancata copertura assicurativa.
Alla fine delle tre giornate di controlli, facendo un consuntivo, la Polizia Stradale ha decurtato, complessivamente, 196 punti dalle patenti dei conducenti sanzionati, controllato, in totale, 160 veicoli e 171 persone, anche con l’utilizzo degli strumenti per verificare il tasso alcol emico degli automobilisti. Sono state contestate 80 violazioni al Codice della Strada. Inoltre, sono state ritirate 1 patente di guida e 6 carte di circolazione, e si è proceduto al sequestro ed al fermo amministrativo di 5 veicoli.
Costante è l’impegno della Polizia Stradale ad effettuare capillari verifiche e controlli in autostrada, nella rete di viabilità ordinaria e nei centri abitati di maggiore densità abitativa del comprensorio ennese, allo scopo di reprimere comportamenti di guida pericolosi, in linea con gli obiettivi fissati dal Servizio Polizia Stradale, fortemente impegnato sul fronte della riduzione dell’incidentalità stradale.
Dalla Polizia Stradale fanno sapere che i controlli proseguiranno, con gli agenti impegnati sia in divisa che in abiti civili, con l’obiettivo di sensibilizzare i conducenti dei veicoli a tenere le mani sul volante, anziché, inviare l’ennesimo messaggio o usare ogni sorta di piattaforma social mentre si è alla guida, a indossare le cinture di sicurezza e a rispettare le norme di comportamento previste dal Codice della Strada. Oltre all’impegno su strada, forte è l’appello del dirigente della Polstrada di Enna per dissuadere gli automobilisti ad evitare l’uso del cellulare alla guida e incentivare l’utilizzo delle cinture di sicurezza, sia per i passeggeri che viaggiano nei sedili posteriori che per i sistemi di ritenuta per i bambini, il cui mancato uso miete ogni giorno vittime sulle nostre strade.