Enna. Protocollo d’intesa sulla videosorveglianza

VideosorveglianzaÈ stato firmato da Prefettura, comune, questura e comando provinciale dei carabinieri il protocollo d’intesa che dà il via alla videosorveglianza ad Enna attraverso 53 telecamere che sorveglieranno in diretta la città con la la contemporanea trasmissione delle immagini anche alla questura e al comando provinciale dei carabinieri oltre che alla Polizia Municipale.

Il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, si è detto soddisfatto per il risultato ottenuto con il protocollo d’intesa che avvia la videosorveglianza e che porterà “ad un controllo del territorio e a un effetto deflattivo del crimine”. Per non lasciare nulla al caso il comune ha anche messo delle somme in bilancio.
Il sindaco ha ammesso che “nell’ottica di mantenere Enna un modello in termini di sicurezza, come accertato dalle recenti stime che ne hanno certificato l’ascesa in tema di sicurezza, questa amministrazione vuole collaborare con tutte le sue forze con i tutori dell’ordine per mantenere i prestigiosi risultati per i quali mi onoro di fare pubblicamente un ringraziamento alle forze dell’ordine presenti nel territorio e in primo luogo al comandante dei carabinieri e al questore”.