Enna. Laurea in medicina, presenti (da garanti?) il governo Crocetta e il segretario regionale PD

Laurea in medicina, presenti (da garanti?) il governo Crocetta e il segretario regionale PD
by Vincwnzo Cimino

151214 Enna facolta medicina inaugurazione (7)Ci sono più schemi interpretativi per la lettura dei fatti e delle vicende siculo-ennesi. Appunto, l’uno e l’altro, essendo Enna per Crocetta riferimento della sua “rivoluzione”, sul cui valore e positività solo Lui crede. Del resto, non può essere diversamente se ricordiamo a noi stessi, suoi ingenui sostenitori nel 2012, che la nostra provincia gli conferì la più alta percentuale dei voti. Invero Il Megafono, per Crocetta movimento elettorale usa e getta essendo nato ed estinto nell’arco d’un semestre, ebbe circa il 13%. La sua attenzione, purtroppo rovinosa, verso di noi s’è espressa in più occasioni. Dalla esclusione dei paesi ennesi dal “Piano Strategico Naz.le delle Aree Interne” avendoli cassati da quella siciliana; alle nomine dei commissari di diversi Enti regionali purché non provenienti dal territorio ennese. Dalla devastante istituzione dei Liberi Consorzi dei Comuni che inaridirà la Zona Interna dell’Isola, e di Enna quindi; ai contributi a favore di Enti inutili ma adatti al rinforzo di sistemi di potere personale.

151214 Enna facolta medicina inaugurazione (8)Il Governatore non poteva far mancare questa personale e nociva forma d’affetto (viva gli eufemismi) per la nostra Città in occasione dell’avvio dei noti Corsi di Laurea di Medicina di una Università romena. Lo fa delegando il neo assessore B Marziano (colui che mesi fa annunciò di voler denunciare alla Procura di Siracusa il Crocetta stesso, accusandolo di scomode questioni elettorali!) a rappresentarlo. Presenzia, dunque, tessendo lodi per l’ex senatore ennese, giurando anche sostegno ad altre università non italiane, qualora volessero aprire sezioni staccate, magari controllate da qualche potentato politico locale. Chissà, anche a Siracusa?

Ma torniamo agli schemi interpretativi per una lettura accorta delle vicende siculo-ennesi. Uno è quello di una certa stampa che insiste nel proporre Crisafulli “il barone rosso con feudo elettorale”, “il padrone di voti e tessere a palati”, “ il Mirello impresentabile ma personaggio bizzarro”. Ecco allora Colui che sfida e allarma, che contrasta e va avanti per la sua strada. I corsi romeni di laurea in medicina, pertanto, lo vedono dondolante e mpittatu, quasi vincente. È una lettura frettolosa, perché spesso fa sulu pruvulazzu per celare i fatti per quel che sono. È vero, era presente il governo reg.le, ma è pur vero che erano molte le assenze d’un certo rilievo politico e istituzionale.

151214 Enna facolta medicina inaugurazione (4)Un’altra lettura può essere quella delle decisioni assunte dal Ministero della Università con diffide ed opposizioni, ricordate dalla Ministra Giannini a Catania, dopo aver affermato che i corsi romeni sono illegali non essendo stati sottoposti ad una vincolante valutazione secondo le norme dello Stato italiano. Crocetta dunque s’oppone alla Giannini, pur d’assentire a Crisafulli? Se così fosse, saremmo immersi nel pantano della politica siciliana. Manca solo che ci sia qualcuno pronto a reclamare l’Autonomia contro il Governo Renzi!

151214 Enna facolta medicina inaugurazione (3)Non resta che la lettura triste, e per noi dolente, del PD siciliano in ordine a questo caso, l’ennesimo. Nulla di sorprendente, anzi era prevedibile che il suo segretario on Raciti, con la sua ostentata presenza confermasse il rac(h)itismo politico del PD palermitano qui ad Enna. Ricordate? Sostenne Crisafulli candidato a Sindaco, contestando la Direzione Naz.le sulla impresentabilità dell’ex senatore e sull’utilizzo del simbolo di partito. Assecondò ogni fase della campagna elettorale che portò alla loro sconfitta. Riapre, ora, le sue sfide azzardate con la solita traccia: a) nessuno tocchi Crisafulli, il cui ruolo e trovate sono parti delle politiche del PD sicano; b) il legame correntizio bersaniano e antirenziano deve prevalere su tutto, partito e governo reg.le compreso; c) Enna è un protettorato da difendere, anche se la federazione dei Democratici è commissariata.

151214 Enna facolta medicina inaugurazioneRaciti, oltreché segretario, è parlamentare della Repubblica e sostenitore (forse non abbastanza convinto) del Governo Renzi, e della ministra Giannini, di conseguenza. Assolva alle funzioni assegnate, riportando alla luce del sole con atti pubblici il suo pensiero sulla politica del Ministero dell’Università e Ricerca connessa all’apertura di sedi staccate d’Università estere in territorio italiano. Supponendo che sia favorevole, presenti con la ennese on. Maria Greco un’interpellanza parl.re, con la quale non solo contesta l’azione della ministra Giannini, ma propone di garantire l’apertura di Corsi nell’Alta Formazione senza autorizzazione del governo nazionale. Inoltre, a fronte d’una questione così delicata, promuova un Convegno reg.le del PD con tema “ NO alla programmazione per l’accesso alle Università italiane, SI alla libera localizzazione di qualsiasi Corso di laurea”. In tal modo, gridando evviva la rivoluzione di Crocetta, ne avremmo a centinaia nella nostra Isola