Enna: modifica sperimentale viabilità via Roma alta a seguito crollo parte viale Caterina Savoca

enna frana caterina savoca seraA seguito della chiusura al transito veicolare del viale P. e C. Savoca, interessato dall’evento calamitoso del 01/11 u.s.; e sentito il parere dell’Amministrazione Comunale, a seguito delle numerose rimostranze dei gestori degli esercizi commerciali insistenti nel tratto di via Roma compreso tra la piazza Colajanni ed il piazzale Lombardia, i quali propongono l’istituzione di un doppio senso di marcia lungo il tratto in argomento, onde potere incrementare la presenza degli acquirenti, agevolandovi il normale flusso veicolare; il titolare della Polizia Municipale APO, Aldo Gloria avendo ritenuto opportuno istituire, in via sperimentale, il doppio senso di marcia nel tratto di via Roma compreso tra l’intersezione con via Porta Palermo e piazza Scarlata.
Pertanto:
1. È istituito il doppio senso di marcia nel tratto di via Roma compreso tra l’intersezione con via Largo Rosso e piazza Scarlata, e nel tratto di via Roma compreso tra l’intersezione con via Tre Palazzi e l’intersezione con viale N. Savarese;
2. È istituito il senso unico alternato nel tratto di via Roma compreso tra piazza Scarlata e l’intersezione con via Tre Palazzi, regolamentato da impianto semaforico mobile;
3. E’ istituito, per i mezzi con sagoma limite superiore a mt. 2.00, il divieto di transito lungo la via Porta Palermo;
4. È istituito il senso unico alternato nel tratto di via Roma compreso tra il civ. n. 453 e l’intersezione con via Bagni;
5. E’ istituito il divieto di sosta veicolare in ambo i lati di tutto il tratto di via Roma compreso tra l’intersezione con via Largo Rosso e l’intersezione con via Lombardia, e nel tratto iniziale di via Largo Rosso, onde consentirvi una più agevole manovra d’ingresso nella stessa;
6. Al fine di evitare intralci alla circolazione veicolare, viste le ridotte dimensioni del tratto stradale interessato dal doppio senso di marcia, agli autocarri aventi massa complessiva di ton. 7,5 è consentito di percorrere il predetto tratto esclusivamente in salita, dalla piazza N. Colajanni per raggiungere il piazzale Lombardia, vietandone la percorrenza in discesa dall’ingresso di via Lombardia.