Agirino raccoglie petardo inesploso e si ustiona la mano

botti di fine annoAgira.Un giovane trentenne ha subito un’ustione superficiale al primo, secondo e terzo dito della mano sinistra, dopo aver raccolto da terra un petardo inesploso, e deflagrato proprio nella sua mano. Prontamente i parenti lo hanno accompagnato presso l’ Ospedale di Leonforte dove è stato medicato. Proprio ad Agira, su ordinanza del Sindaco, i botti erano stati vietati dal 31 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016.