Filippo Randazzo della Pro Sport, nominato dalla Fidal atleta dell’anno

Filippo Randazzo asieme ai suoi genitoriValguarnera. Per la Federazione Siciliana di Atletica (la Fidal), è Filippo Randazzo “l’atleta dell’anno”, il talentuoso ragazzo della Pro Sport Valguarnera che nel corso del 2015 ha polverizzato ogni record. E’ infatti il campione italiano Allievi nel Salto in Lungo con 7,76 e punta di diamante della nazionale azzurra. L’ambito riconoscimento istituito dalla Fidal Sicilia e che da quest’anno porta il nome della compianta campionessa siciliana “Annarita Sidoti” scomparsa recentemente, è stato consegnato domenica scorsa nel corso di una cerimonia svoltasi presso la sala congressi di un hotel di Sferracavallo a Palermo, gremito per l’occasione da talenti dell’atletica siciliana, da addetti ai lavori e da un numeroso pubblico proveniente da ogni angolo dell’Isola. Presenti pure icone dello sport siciliano come Salvatore Antibo, Maria Ruggeri, Maria Tranchina, Simona La Mantia. I maggiori riflettori di tecnici e atleti erano puntati però su di lui, su Filippo Randazzo. Un excursus eccezionale per l’atleta di San Cono e valguarnerese d’adozione, nel giro di pochi anni, grazie alla sua tenacia, ai suoi sacrifici e alla società che lo ha avuto in cura per tanti anni, la Pro Sport ‘85 dei fratelli Giarrizzo, è riuscito a bruciare record su record. Si parla di lui come uno dei più promettenti atleti italiani, una stella del firmamento dell’Atletica leggera italiana. L’atleta è passato pochi mesi fa sotto le dipendenze delle Fiamme Gialle che lo hanno voluto fortemente, però indossa ancora i colori della sua vecchia società, la Pro Sport ’85 dei fratelli Filippo e Carmelo Giarrizzo. Ad essere premiati per la Pro Sport non è stato solo Randazzo, ma anche altre due punte di diamante, per i “cadetti” l’ostacolista ennese Pietro Scavuzzo e per i “Senior” l’altra ostacolista Maria Concetta Manna, quest’ultima una atleta di prestigio cresciuta nelle fila della società, attraverso la quale ha ottenuto nel corso degli anni, una infinità di successi, in campo regionale. Da un anno gareggia per il Cus Palermo. Ad essere premiata pure la Pro Sport ’85, per l’enorme mole di lavoro svolto durante trent’anni di attività nella crescita dei giovani, una società che è una fucina e un punto di riferimento importante per tutti loro. Infine, tra i premiati “master”, per restare in campo provinciale, pure uno dei decani dell’atletica provinciale, un atleta di Piazza Armerina, ovverossia Ettore Rivoli, mezzofondista della Libertas Bellia che nel corso della sua lunga carriera si è aggiudicato numerosi titoli.

Rino Caltagirone