Protestano studenti Kore Enna per la paralisi dell’Ersu

ERSU ennaLa giornata del 14 gennaio è stata sicuramente carica di significato per gli studenti della Kore, infatti, gli stessi attendevano con ansia una risposta da parte dell’Assessore alla formazione Bruno Marziano relativamente alla nomina dei componenti del consiglio di amministrazione dell’ERSU di Enna per consentire il prosieguo delle attività urgenti poste in essere dallo stesso. Tale blocco è stato causato dalla mancanza di nomine di fondamentali figure che lo stesso Assessorato non ha mai provveduto ad individuare, facendo così mancare il numero legale del Consiglio di Amministrazione ERSU. Le conseguenze del blocco si sono registrate con una serie di disagi ai danni degli studenti ovvero l’interruzione totale delle mense universitarie, la perdita di importanti finanziamenti da destinare agli studenti e il rischio, in futuro, di un’eventuale paralisi del servizio di residenza universitaria per gli studenti meno abbienti. Il tutto si traduce in una grossa lesione al diritto allo studio a danno dei suoi naturali titolari. Secondo i rappresentanti degli studenti: Tiziano Spada, Francesco Di Venti e Giuseppe Cucchiara la situazione è diventata realmente insostenibile, infatti, stanchi di infiniti rinvii e innumerevoli promesse senza fattivi riscontri da parte di un Organo che dovrebbe garantire gli studenti e il diritto allo studio si è dato vita ad un sit-in di protesta. Gli studenti stessi tengono a precisare che da circa due anni si attendono le nomine dei componenti del CDA da parte dell’Assessorato preposto al fine di garantire il giusto equilibrio in fatto di presenze all’interno di un organo che per deliberare ha bisogno di un numero legale.
Sono state organizzate diverse manifestazioni ad opera degli studenti compreso l’attuale incatenamento dei rappresentati davanti ai locali della residenza Universitaria Domus Kore di Enna nonché sede degli uffici dell’ERSU.