Riparte FI, Gianfranco Miccichè ad Enna

Enna FI Grimaldi Sgroi MiccicheEnna. “C’è un risveglio concreto di Forza Italia in Sicilia ed una parte di esso spetta ai giovani. Questo è un dato confortante che ci spinge a metterci in moto per ricostruire un centro destra che è molto sfilacciato ed il nostro antagonista rimane il Cinque Stelle”. A dichiararlo Gianfranco Miccichè, coordinatore regionale del partito, in una riunione organizzata da Ugo Grimaldi ed Enzo Sgoi per cercare di mettere ordine in un partito che nell’ultimo periodo è vissuto tra incertezza e confusione. La sala congressi dell’Hotel Garden si è presentata stracolma con iscritti e simpatizzanti di Forza Italia presenti e provenienti da tutta la provincia. Al tavolo oltre a Miccichè, Grimaldi e Sgroi anche l’ex assessore regionale Paolo Colianni, l’onorevole Falcone, capogruppo all’Ars di Forza Italia e Dario Moscato, delegato regionale dei giovani azzurri. Ad aprire l’incontro Ugo Grimaldi, il quale ha parlato di ritrovato entusiasmo, di spingere con forza per far ripartire la macchina azzurra, di realizzare un progetto vincente ed in questo Gianfranco Miccichè è un maestro. Enzo Sgroi, promosso coordinatore provinciale del partito e vice coordinatore provinciale Angelo Tambè di Barrafranca, mentre Michele Schillaci coordinatore del comune di Cerami, ha dichiarato che bisogna “ricreare il partito, nessuna fuga in avanti, sinergia ed aggregazione, porte aperte a tutti. Si riparte lavorando a tappeto in tutti i comuni, perché è necessario ricreare nei consigli comunali il gruppo consiliare di F.I. C’è stato un breve intervento di Paolo Colianni convinto che il partito possa rinascere. Gianfranco Miccichè ha sostenuto che prima Forza Italia era la destra ed era contro i progressisti, il programma ora è sempre lo stesso. F.I. è a favore delle unioni civili ma contro le adozioni, poi ha rimarcato che c’è un risveglio di F.I. in Sicilia, e non ha mancato di lanciare dure frecciate nei confronti di NCD che sta a sinistra, sottolineando che bisogna battere i grillini. Ha anticipato che nelle prossime elezioni regionali ci sarà un solo capolista per tutta la Sicilia, sarà lui che poi si dimetterà per lasciare posto agli altri che seguono nella lista. “Non una scelta tecnica ma di democrazia e molti debbono essere i giovani in lista per essere in corsa per il futuro”. Ha ringraziato l’on Grimaldi che ha fatto il suo tempo , poi un netto NO al referendum, cominciare sin da adesso per fare vincere i NO, e se vince il No oltre che per le nazionali si voterà in Sicilia. Miccichè ha concluso che alle prossime regionali bisogna battere il PD, i grillini non hanno i numeri; poi ha rivolto un appello all’ex MPA che è una incognita, ci sono già alleanze con Fratelli d’Italia e Lega.