Enna. Due fratelli arrestati per detenzione di stupefacente

enna drogaEnna. Continua l’azione di contrasto alla detenzione, all’uso ed al traffico di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Enna.
È proprio la notte scorsa del 28.01.2016 i militari dell’Aliquota Radiomobile sono riusciti a stroncare un cospicuo canale di approvvigionamento di stupefacente per il mercato locale: durante un posto di controllo all’altezza del “bivio Misericordia” di Enna i Carabinieri fermavano una Volkswagen Golf con a bordo due fratelli di origine ennese, A. T. di anni 30 e S. T. di anni 33. Le circostanze imponevano ai militari di effettuare una dettagliata perquisizione personale e veicolare che consentiva di rinvenire, occultata sulle persone, sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di 10 gr. nonché denaro contante in banconote di piccolo taglio. Ulteriore attività d’indagine estesa presso due abitazioni riconducibili ai giovani dava riscontro ai sospetti degli operanti, in quanto in un immobile rurale di proprietà di uno dei fratelli veniva rinvenuta, abilmente occultata in un sottoscala, ulteriore sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso di 85 gr. nonché un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento. La sostanza sequestrata, che sarà analizzata dal L.A.S.S. del Comando Provinciale Carabinieri di Enna, avrebbe consentito di ricavare circa 100 dosi che, se immesse sul mercato, avrebbero fruttato 1000 euro.
I due germani venivano pertanto dichiarati in stato di arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e, dopo le formalità di rito, venivano tradotti presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari, come disposto dal Pubblico Ministero di turno, Dott. Giovanni Romano, che ha chiesto la misura cautelare della detenzione domiciliare.
Nella mattinata odierna il GIP del Tribunale di Enna convalidava gli arresti confermando il capo d’imputazione, disponendo l’obbligo di firma per entrambi.