Enna. Lavoratori Ato rifiuti: protesta si allarga pericolosamente

spazzatura b1Enna. La protesta dei lavoratori ecologici dell’Ato Rifiuti si allarga pericolosamente ed incominciano a manifestarsi reazioni inconsulte che possono prevede il peggio, senza contare che è stato contestato violentemente il commissario regionale Eugenio Amato, che era stato riconfermato dalla Regione, chiedendo il suo allontanamento dall’incarico perché pensa solo a pagare i fornitori e poco gli operai. La contestazione nei suoi confronti e a livelli altissimi e assieme ai lavoratori ci sono anche alcuni sindaci. Nei servizi di raccolta ci sono proteste e contestazioni, in piazza Europa ad Enna sono stati bloccati i servizi, nel cantiere di contrada Misericordia la protesta ha raggiunto livelli preoccupanti, tanto è vero che si sono verificati scontri anche a livello fisico. Al cantiere di Misericordia si è verificato l’arrivo dell’assessore Luisa Lantieri che ha assicurato gli operai che del problema Enna Rifiuti parlerà all’assessore regionale. Un’atmosfera così pesante non si era mai verificata e questo significa che la situazione è molto pericolosa e si rischia l’insurrezione di tutto il personale davanti ad una gestione del servizio poco efficiente dove pagamenti e spettanze per i lavoratori viaggiano senza una logica ben precisa e soprattutto regna una confusione totale soprattutto perché mancano i soldi, ed i sindaci spendono somme notevoli per affittare i mezzi.  Sostengono i sindacati, che il costo del servizio è superiore a quello che versano i sindaci ed allora sorgono i problemi di pagamento degli stipendi e pagamento dei fornitori. In queste condizioni la situazione non si risolverà mai ed i sindaci sostengono che le spese devono essere sotto controllo. Oggi si riuniranno in assemblea i sindaci per discutere di tutto questo ma difficile che si riuscirà a trovare una soluzione che sia condivisa.

Ultima ora:
L’incontro di oggi è “regolarmente” saltato!