Interrogazione di Azzurra Cancelleri M5S su riapertura SP 4

Enna SP $

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“Quanto tempo dovremo ancora aspettare per riaprire la S.P. 4, in territorio di Enna, nei pressi del viadotto Grottacalda?”. Se lo chiede il deputato alla Camera Azzurra Cancelleri (M5S) rilevando che la provinciale nei pressi del viadotto “è chiusa da 10 anni a causa di uno smottamento”. “Ma evidentemente un decennio non è ancora bastato al Governo per intervenire – aggiunge -. I lavori sono stati appaltati circa due anni fa e l’apertura che doveva essere nel giugno 2015 è slittata per quattro volte a causa di imprecisate varianti nel progetto originario. Ad oggi quindi – ancora la Cancelleri – per bypassare l’interruzione, bisogna attraversare una mulattiera strettissima, la s.p. 85, dove naturalmente è impossibile l’accesso agli autobus turistici che sono quindi obbligati a deviare il tragitto per Enna”.
Un’interrogazione è stata presentata dalla portavoce del Movimento ai ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo. “Nell’atto ho ancora una volta ribadito ai rappresentanti del Governo – continua – che il sistema delle strade provinciali è parte rilevante del trasporto in Sicilia. Spesso è l’unico sistema di interconnessione tra comuni della stessa provincia e tra province diverse. Ma per chi vuole visitare i luoghi dell’entroterra siciliano questi collegamenti si rivelano degli ostacoli per cui è necessario tornare indietro per rifare il percorso”.
“Migliorare la viabilità siciliana è indispensabile per la crescita turistica, quindi economica della nostra isola. Non possiamo ancora permetterci ritardi alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle nostre strade. Così – prosegue – non faremo altro che arrecare ancora danno ad una situazione siciliana generale già fortemente compromessa. Basti pensare, ad esempio, che l’anno appena trascorso fa segnare alla Villa Romana del Casale, 10.060 turisti in meno rispetto al 2014, con una flessione pari al 3,1%. Tra le cause – precisa – l’interruzione dell’autostrada A 19 e la precaria viabilità interna che scoraggiano i turisti diretti a Villa Romana, patrimonio Unesco dal 1997 che merita di essere contemplato. E questo – conclude Cancelleri – non possiamo permetterlo ancora”.