Aidone. Un arresto, deteneva dello stupefacente all’interno dell’attività commerciale che gestisce

droga Bilancino AidoneNella giornata scorsa, nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto al mercato illecito degli stupefacenti gli uomini della Squadra Mobile di Enna – diretti dal Vice Questore Aggiunto dott. Gabriele Presti – insieme ai colleghi del Commissariato di P.S. di Leonforte – diretti dal Commissario Capo dott. Alessio Puglisi – hanno denunciato, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un uomo di Aidone, M. L., classe 1971, trovato in possesso di un quantitativo di hashish già confezionato in dosi, per circa 17 grammi complessivi, nonché di un bilancino elettronico, il tutto rinvenuto all’interno dell’esercizio commerciale gestito dall’indagato, nella città della Dea di Morgantina.
I FATTI
Nell’ambito di predisposti servizi antidroga, i poliziotti ennesi e leonfortesi hanno fatto accesso presso un esercizio commerciale, sito nel centro storico di Aidone, per contattare il titolare.
Quest’ultimo, alla vista degli operatori e prima ancora di conoscere i motivi della presenza dei poliziotti, con fare fulmineo, si recava all’interno del vano bagno, prontamente bloccato dagli agenti, che, all’interno del servizio igienico, recuperavano due involucri in cellophane termosaldati, contenenti hashish, per un peso, rispettivamente, di gr. 5,6 e l’altro di gr. 5,5. Gli investigatori, in ragione di quanto sopra, non escludendo che altri involucri contenenti sostanza stupefacente potessero essere stati risucchiati all’interno del pozzetto, provvedevano ad ispezionarlo, rinvenendo un ulteriore involucro di hascish per un peso di gr. 5,9 circa.
Nel prosieguo della perquisizione, inoltre, all’interno di uno scatolo, i poliziotti rinvenivano un bilancino elettronico di precisione, perfettamente funzionante e con il piatto di pesata ancora intriso dello stesso tipo di droga.
Lo stupefacente ed il bilancino venivano posti in sequestro, mentre l’uomo veniva deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, per l’indicato reato di detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente.