A19. Villarosa: Conferenza dei servizi a Palermo sullo svincolo Ferrarelle

Villarosa A19 svincolo FerrarelleVillarosa. E’ stata convocata per giovedì 3 marzo, a Palermo, la conferenza di servizi, sulla realizzazione dello svincolo autostradale a raso in corrispondenza dell’area di parcheggio “Ferrarelle”. All’appuntamento, fissato per le ore 10.00 negli uffici del Dipartimento regionale di Protezione Civile, sono stati convocati i rappresentanti del Comune di Villarosa, del Comune di Enna, i dirigenti regionali dell’Anas e il responsabile del Procedimento, Ing. Antonio Marsella, “al fine –si legge nella lettera- di conseguire tutti i prescritti atti autorizzativi e di assenso necessari alla realizzazione dell’intervento”. Nella lettera è anche specificato che, in ossequio ai poteri di deroga del Commissario delegato della Protezione civile, “tutti i pareri, visti e nulla-osta, che si dovessero rendere necessari successivamente alla conferenza di Servizi, devono essere resi dalle Amministrazioni competenti entro sette giorni, trascorsi i quali, si intenderanno inderogabilmente conseguiti con esito positivo”. Una puntualizzazione, quest’ultima, che ribadisce l’urgenza e l’importanza della realizzazione di questo intervento mirato, soprattutto, a creare una via di fuga per il superamento dell’interruzione viaria della Ss. 121 al km 125+100 nei pressi dello svincolo Ponte Cinque Arci che causa l’isolamento del centro abitato di Villarosa e dei comuni ricadenti nel territorio nord della provincia di Enna. A farsi carico delle spese, in virtù dell’evento straordinario calamitoso che si è verificato il 17 marzo scorso, sarà appunto la Protezione civile e, le stesse, si aggireranno intorno ai 385 mila euro. L’area di parcheggio Ferrarelle, trasformata in svincolo, sarà collegata attraverso la strada interpoderale n.10 ricadente nel comune di Enna alla Ss 121 a poco più di un chilometro dalla stazione di Villarosa. Insomma, una decisione, quella della Protezione Civile e dell’Anas, per la quale l’amministrazione Costanza si batte da tempo, sarà motivo di sollievo per i tanti cittadini, lavoratori e studenti villarosani che giornalmente si recano nel nisseno o nel palermitano. Non solo. Gli imprenditori intravedono in quest’opera un motivo di rilancio dell’intera vita socio-economica del territorio, consci del fatto che lo sviluppo si può coniugare solo con un’effettiva rete stradale per lo spostamento delle persone e delle merci.

Giacomo Lisacchi