Animi in subbuglio nei gruppi consiliari della città di Enna

nuvoleEnna. Fibrillazioni che nelle ultime due settimane si sono registrate sia all’interno della maggioranza che sostiene il sindaco Maurizio Dipietro che tra i banchi dell’opposizione Pd. In entrambi i casi ci sono state delle riunioni per riportare la quiete che, almeno apparentemente, pare essere stata ritrovata ma sarà il tempo a dirlo.
Nella maggioranza la scorsa settimana si è svolta una riunione per testare la tenuta dei gruppi a sostegno del sindaco anche se il problema pare essere più dentro la giunta. Le frizioni pare si siano avute tra il sindaco ed il vice Girasole (evidenziate tra l’altro dall’opposizione con un intervento del consigliere Rizzo) anche se dentro la maggioranza le bocche restano cucite per fare scudo.
La riunione con i gruppi consiliari è servita a fare chiarezza specialmente sui rapporti con Girasole al centro delle polemiche per l’ormai nota delibera sul personale che lo stesso ha ridimensionato ma l’incontro è servito a stringere un nuovo patto per andare avanti con l’azione amministrativa che adesso necessita di un nuovo slancio. Sembra quasi certo che una verifica della giunta venga fatta in estate ad un anno dall’insediamento.
L’emergenza rifiuti ha certamente rubato la scena ma come hanno sottolineato alcuni consiglieri di maggioranza la città attende di ripartire con ancor più vigore anche su altri fronti.
Anche il partito democratico ha avuto i suoi momenti di confronto soprattutto dopo il botta e risposta mediatico tra il capogruppo Salvatore Cappa ed il consigliere Rosario Vasapollo dopo che il primo era intervenuto sulla vicenda delle bollette dei rifiuti 2009/2010 con una tesi subito sconfessata da Vasapollo sostenendo che la linea del partito era un’altra. Questa replica non era piaciuta al capogruppo Cappa che, sostengono i suoi, ha convocato una riunione del gruppo rimettendo sul tavolo l’incarico di capogruppo consiliare ma ha avuto la riconferma del mandato ed in rinnovo della fiducia da tutto il gruppo dove, comunque, restano vive le diverse aree in continuo fermento per le dinamiche interne al partito che resta commissariato ed in attesa di un incontro con il commissario provinciale Carbone che la scorsa settimana ha nuovamente fatto slittare l’atteso incontro chiarificatore.

William Savoca per il quotidiano La Sicilia