Assoro. Un arresto per rapina a casa di un’anziana

Giuseppe Di MarcoAssoro (En). Nella serata di ieri, gli uomini del Commissariato di P.S. di Leonforte, diretto dal Commissario Capo, Alessio Puglisi, hanno tratto in arresto Di Marco Giuseppe, nato a Nicosia ma residente ad Assoro, classe 1986, responsabile del reato di concorso in rapina aggravata. In particolare, verso le 14:30 di ieri, due giovani con il pretesto di consegnare delle immaginette sacre in occasione delle festività pasquali, si sono introdotti all’interno dell’abitazione di una assorina ottantenne e, dopo averla immobilizzata e colpita con calci e pugni all’addome, le hanno chiesto dove custodisse i soldi e i gioielli. Sorpresi dalla reazione dell’anziana, che ha chiesto aiuto a gran voce, i due, dopo averle strappato dal collo la collana d’oro che indossava, si sono allontanati dall’abitazione. Sul posto è intervenuto personale del settore anticrimine – polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Leonforte che, dopo aver acquisito informazioni dalla vittima circa la dinamica della rapina, si poneva, immediatamente, alla ricerca degli aggressori. Dalla visione dei filmati degli impianti di videosorveglianza di un esercizio commerciale e di una banca, siti nelle vicinanze dell’abitazione della vittima, gli operatori hanno individuato l’autovettura con la quale i rapinatori erano giunti sul luogo teatro dell’evento, che risultava essere di proprietà di Giuseppe Di Marco.
In particolare, è stato accertato come i malviventi si fossero recati presso l’abitazione della vittima a bordo di una Fiat Punto di colore bianco, condotta da una terza persona che, dopo averli lasciati davanti casa della vittima, si allontanava. Gli operatori hanno appurato, inoltre, che i malviventi avevano pianificato l’atto nei confronti dell’anziana, conoscendone probabilmente la condizione di solitudine e le abitudini; infatti gli stessi, a bordo del veicolo, effettuavano un sopralluogo presso l’abitazione della vittima qualche minuto prima della rapina. Sulla base degli elementi acquisiti, Di Marco è stato individuato come il conducente dell’autovettura e arrestato su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Enna, Francesco Augusto Rio, che disponeva la traduzione presso la Casa Circondariale di Enna.
Sono tutt’ora in corso indagini per identificare i complici del ed eventuali altri soggetti implicati nel fatto delittuoso.