Enna. Arrestato serbo per lesioni nei confronti dell’ ex convivente

Maltrattamenti, atti persecutori e minacceEnna. La notte del 23.03.2016 i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Enna hanno arrestato S.D.D., serbo di origine, ma di fatto residente in Italia da tempo, di anni 41, censurato, per il reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi. La sera del 22 marzo u.s. si presentava presso il Comando Provinciale una signora in forte stato di agitazione e, piangendo, riferiva di essere stata aggredita dal suo ex convivente, il quale si era presentato poco prima, infuriato ed in evidente stato di alterazione psico-fisica, sul luogo dell’evento di un’inaugurazione di un esercizio commerciale di Enna. L’ex convivente, vedendo la donna in compagnia di altre persone e, soprattutto a seguito del diniego a poter prelevare il figlio di anni 7, l’aggrediva verbalmente e fisicamente. Solo il tempestivo intervento di altri amici colà presenti consentiva alla persona offesa di scappare per raggiungere la Caserma e denunciare per l’ennesima volta le violenze che, per fortuna, questa volta, le hanno causato soltanto una breve prognosi per lieve trauma contusivo ad un arto. L’ex marito, già noto per i precedenti di polizia, nonché sottoposto, su proposta degli stessi Carabinieri, alla misura di prevenzione dell’ammonimento del Questore per condotte di violenza domestica, veniva immediatamente dichiarato in stato di arresto in flagranza di reato e, dopo le formalità di rito, tradotto presso l’abitazione in regime di arresti domiciliari, come disposto dal Pubblico Ministero di turno, Dott. Francesco Lo Gerfo, che ha chiesto la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Nella mattinata di ieri il GIP del Tribunale di Enna D.ssa Maria Luisa Bruno, deliberando in camera di consiglio, ha convalidato l’arresto, pur rubricando il solo capo d’imputazione in lesioni personali.