Enna. Una società interamente comunale per gestire il servizio di raccolta dei rifiuti. È questa l’intenzione dell’amministrazione comunale ennese che ne ha discusso in conferenza capigruppo annunciando quelle che sono le intenzioni future.
L’incontro è arrivato dopo la riunione tra i sindaci ed i vertici dell’Ato rifiuti che hanno presentato un piano di riduzione dei costi che secondo il sindaco di Enna riuscirà a far risparmiare la metà di quanto è stato annunciato. Per Dipietro l’attuale buco di bilancio dell’Ato crea dei problemi che si ripercuotono sulla raccolta, motivo per i quale è necessario adesso guardare alle alternative.
“Ho esposto alla conferenza capigruppo la nostra proposta che – annuncia Dipietro – è quella di una società interamente comunale per la gestione del servizio”. Il sindaco parla di proposta non a caso perchè, evidenzia, “la scelta dovrà essere del consiglio comunale”.
L’idea messa sul tavolo del confronto è quella di una Srl interamente comunale che, assicura il sindaco, “è gradita anche agli operatori ecologici” con cui ha avuto qualche confronto.
Questa soluzione garantirebbe agli operatori il passaggio nella nuova società ma anche qualche amministrativo che di certo non potranno essere tutti perchè il comune non potrebbe garantirli.
“Il Pd e Sicilia Democratica hanno rinviato ogni decisione a quando conosceranno il piano d’intervento mentre le altre forze consiliari si sono già dette interessate” ha detto Dipietro che ha preso l’impegno di realizzare entro dieci giorni il piano che consente di sapere il costo del servizio. Anche se non ci sono ancora conferme pare che sarà notevolmente ridotto rispetto agli attuali cinque milioni di euro ed in ogni caso, aggiunge Dipietro, “il costo sarà compensato dalla lotta all’evasione e le bollette non saranno aumentate”.
Il percorso verso l’uscita dall’Ato non è però diretto perchè dovrà prima essere costituira la Srl ed affidato in house il servizio. L’incognita successiva è poi rappresentata dall’approvazione del piano d’intervento della Regione mentre i primi passi saranno affidati al consiglio comunale. Maurizio Dipietro ha spiegato che “se ci riuscissimo a realizzarla prima dell’estate sarei soddisfatto”. In questi mesi è però necessario che l’attuale servizio continui a funzionare mantenendo la pulizia della città con una raccolta differenziata che va sempre perfezionata.